In ricordo di Luca Nunzi, la famiglia e gli amici hanno deposto una targa in suo onore, sulla sua montagna preferita, il Monte Camicia.
L’iscrizione, fissata su una roccia, recita: “Vado in montagna più per la paura di non vivere che per quella di morire”. Luca Nunzi è scomparso lo scorso gennaio sul Monte Sirente, si trovava con quattro amici, quando è scivolato mentre si trovava in località Valle Lupara, in territorio di Secinaro, rimanendo sepolto da una slavina, forse provocata dalla stessa caduta. Inutili, purtroppo, i soccorsi.
Amante della montagna e della bici, Luca Nunzi era una persona attiva e travolgente. Gli amici lo avevano ricordato anche il 22 luglio scorso, nel giorno del suo compleanno. Alcuni amici, accompagnati dalla presenza del fratello Piero, erano saliti sul Monte Camicia per dedicargli un augurio speciale: “Tanti auguri tra gli angeli, Luca. Ci manchi”.
Un altro pensiero degli amici nel giorno del suo compleanno fu questo: “Posso immaginare cosa avresti pensato, organizzato e fatto in questo tuo giorno. So anche che non avresti voluto questo gesto per quanto eri riservato ma, sono certa che avresti apprezzato e accettato da gran signore quale eri. Io faccio quello che avrei comunque fatto a prescindere dall accaduto maledetto!! Ti auguro i miei più sinceri auguri, ma anche quelli da parte di tutti i tuoi amici. Sei un Angelo costante nelle nostre frenetiche giornate….sei Presente in ogni altra forma di vita…. Che i nostri veri auguroni possano arrivarti fino alla vetta più alta del Cielo… Il paradiso! Ciao CAMOSCETTO NOSTRO! AUGURONI DA NOEMI E I TUOI AMICI”.
Tra le altre iniziative in suo ricordo anche una camminata commemorativa.
