La pioggia non ha rovinato la festa, erano in migliaia a Piazza Duomo per Rose Villain e Achille Lauro, ad attendere “Come un tuono”, forse il concerto più atteso di questa Perdonanza Celestiniana. Da “Fragole” passando per “16 marzo” il concerto di Achille Lauro e Rose Villain ha animato e coinvolto giovani, adulti e bambini, per uno spettacolo – sold out a poche ore dall’uscita dei biglietti – che ha spaziato dal rock al punk. “Grazie L’Aquila”, hanno detto i due artisti al palco.
Per Achille Lauro è stato un “battesimo” in città, mentre per Rose Villain un ritorno; era già stata a L’Aquila in occasione del per Pinewood Festival. È stata lei ad aprire il concerto: 18 brani, tra cui “Click boom” una delle canzoni più ballate di questa estate, per un’esperienza unica da vivere dal vivo, grazie all’energia che sa infondere nel pubblico, alla sua capacità di emozionare e far cantare. Poi è stato il turno di Achille Lauro: si è fatto attendere, ma ne è valsa la pena. Pantaloni e gilet di pelle, cappello stile cowboy, ha invitato a spegnere i telefoni e godersi la serata che è stata davvero condotta magistralmente. Sul palco con lui Boss Doms, uno dei maggiori producer e polistrumentisti italiani. “A rave before l’Iliade”, così si chiama il tour che ha fatto tappa a L’Aquila e che rappresenta perfettamente lo “stile Lauro”.
Uno show totalizzante che ha toccato i successi del cantante, passando per punte di rock e punt, senza trascurare la disco music. La Perdonanza che avvicina e mescola le generazioni e gli stili musicali: questo il disegno del direttore artistico della manifestazione Leonardo De Amicis. “Veicolare bella e buona musica senza che nessuno sia escluso o lasciato indietro, abbracciare tutte le generazioni con tutti gli stili musicali che meritano spazio e rispetto”, aveva detto il maestro durante la presentazione del programma che aveva annunciato questo concerto.
Insomma, nonostante la pioggia, la serata è stata un successo: la magia della musica, attraverso tutte le sue forme ha valorizzato ancora di più Piazza Duomo, quest’anno protagonista della Perdonanza dopo il nuovo restyling.
