L'evento

Jazz all’Aquila, programma di una decima edizione in grande stile

Torna il jazz all'Aquila per la decima edizione di un evento che è diventato oramai un appuntamento fisso e di prestigio. Trecento musicisti per sessanta eventi

Jazz all’Aquila, il traguardo della decima edizione consecutiva è onorato con un programma di alto livello. Il 31 agosto e il 1° settembre in quindici location del centro storico trecento musicisti ridaranno vita a un evento, costituito da sessanta eventi e concerti, che si contraddistingue dal 2015 per qualità e originalità. Ventimila gli spettatori attesi.

“Il jazz italiano per le terre del sisma” conferma il coinvolgimento e l’organizzazione della Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano” e il coordinamento operativo dell’associazione Jazz all’Aquila; è promosso e sostenuto dal Ministero della cultura e dal Comune dell’Aquila

Eventi introduttivi ci sono stati dal 25 al 25 agosto a Camerino, Castelluccio di Norcia e Amatrice, mentre oggi a Palazzo Margherita sono state presentate le giornate aquilane del 31 agosto e del 1° settembre. I direttori artistici dell’edizione 2024, Francesco Diodati, Gabriele Mitelli e Ugo Viola, hanno messo a punto un programma eterogeneo, mirato a offrire un ventaglio di proposte più ampio possibile e a riflettere le diversità della ricerca musicale contemporanea in Italia. L’obiettivo è stato quello di dare visibilità a musicisti emergenti e alle nuove produzioni, con particolare attenzione anche all’interdisciplinarietà.

Tra le location ci saranno vie del Centro storico, Scalinata di San Bernardino, Bastione Est del Castello cinquecentesco (in collaborazione con il Museo Nazionale d’Abruzzo), Piazza Santa Margherita o dei Gesuiti, Piazza Chiarino, Cortile Palazzo Cipolloni Cannella, Auditorium del Parco, Libreria Colacchi, Museo MAXXI, Auditorium della Fondazione CARISPAQ, Palazzo Cappa Cappelli, Palazzo Micheletti.

Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha detto: “Il jazz italiano per le terre del sisma, evento di riferimento internazionale per gli appassionati di musica jazz, tornerà a contaminare, ancora una volta, le piazze, i cortili e i luoghi più suggestivi della città a coronamento di un cartellone estivo che si conferma, anno dopo anno, di grande valenza artistica e culturale per L’Aquila e le sue aree interne. Una rassegna musicale di grande richiamo che assume ancora più valore in ragione della proclamazione dell’Aquila a Capitale italiana della Cultura 2026 e a cui siamo riusciti a dare continuità – prosegue – grazie all’investimento di risorse comunali stanziate stabilmente, con lo scopo di promuovere sul territorio valori, conoscenze e competenze nuovi, favorendo la massima fruizione dell’evento, con l’auspicio di consolidare il percorso di rigenerazione e crescita che vive la città. Anche il programma dell’edizione 2024 offre un ventaglio di concerti e produzioni straordinari in grado di coniugare musica, sperimentazione e arti visive unitamente alla bellezza del nostro patrimonio storico, architettonico e sociale”.

I direttore artistici Diodati, Mitelli e Viola hanno spiegato: “Il programma degli eventi è caratterizzato da un filo rosso che mette in connessione il tessuto urbano e sociale con la musica e le arti performative, lasciando lo spazio alla curiosità e alle occasioni di incontro che l’arte può generare, toccando le corde più profonde della sensibilità umana; quella sensibilità che anche di fronte alle tragedie e ai disastri non si stanca di cercare il bello e il rapporto con l’altro, diventando speranza non solo per il presente ma anche per il futuro”.

Per Corrado Beldì, Presidente dell’Associazione Jazz all’Aquila, “dopo un anno di intenso lavoro torna la maratona dei jazz italiano, quest’anno finalmente la 10ª edizione del meraviglioso centro storico dell’Aquila. un programma ancor più ricco, che coinvolge le diverse categorie del sistema, organizzatori e musicisti, fotografi e didatti, un’attività di jazz club ma anche tante iniziative collaterali oltre ad un insieme di produzioni che coinvolgono tante realtà dell’Aquila, per una due giorni che è sempre più fortemente legata alla città”.

Ada Montellanico, Presidente Federazione nazionale Il Jazz Italiano, ha sottolineato: “La novità assoluta del decennale sarà l’apertura all’Europa: saranno ospitati prestigiosi direttori artistici e giornalisti di importanti realtà europee per promuovere e far conoscere il jazz italiano e la rinascita della splendida città dell’Aquila, di cui ormai anche noi ci sentiamo cittadini. Una città che ci ha sempre accolto con grande calore e partecipazione e a cui ci sentiamo profondamente legati”.

Altri partner dell’evento: Regione Abruzzo, con il sostegno dei Main Sponsor SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, e NUOVO IMAIE – Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori, il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, di Costruzioni Iannini, dello sponsor tecnico Silent System e dei molti partner tecnici coinvolti. L’evento, inoltre, vede coproduzioni con alcuni dei più importanti enti culturali del territorio come il MUNDA-Museo Nazionale d’Abruzzo, il Conservatorio Alfredo Casella, la Fondazione MAXXI per Museo MAXXI L’Aquila, il Centro Sperimentale di Cinematografia (sede abruzzese), i Solisti Aquilani. Da sottolineare anche la rilevante collaborazione con il Museo del Saxofono e con Moncalieri Jazz. Confermata la media partnership con Rai Radio 1.

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