Cronaca

Addio a Simone Roganti, il ciclista abruzzese aveva solo 21 anni

Malore fatale per il giovanissimo ciclista Simone Roganti, morto nella sua casa di Spoltore. Lutto nel ciclismo

Aveva compiuto 21 anni lo scorso 25 agosto. È morto all’improvviso Simone Roganti, promessa del ciclismo.

Si trovava nella sua casa a Spoltore, insieme ai suoi genitori, Simone Roganti, ciclista della MG Vis – Colors for Peace, quando all’improvviso è stato colto da un malore. Erano le 22:30 circa quando il suo cuore ha ceduto. Nonostante l’immediata chiamata dei soccorsi da parte dei genitori, per Simone non c’è stato nulla da fare. Il giovane ciclista aveva corso con la UM Tools D’Amico, prima di trasferirsi nella sua attuale squadra.
Quest’anno aveva ottenuto ottimi risultati: secondo posto nella classifica generale del Giro del Veneto, settimo al Campionato italiano Under23. Aveva inoltre partecipato al Giro della Valle d’Aosta, chiudendo al decimo posto. La sua passione per il mondo della bici è di famiglia: anche i suoi zii Fabrizio e Federico, così come il padre Fabiano, avevano u passato da ciclisti.

Il cordoglio

“Esprimiamo il nostro cordoglio per l’improvvisa morte di una giovane promessa del ciclismo abruzzese, Simone Roganti di soli 21 anni. La sua carriera si è arricchita di anno in anno sempre più in maniera importante. Lo ricorderemo al Trofeo Matteotti del prossimo 15 settembre dove avrebbe partecipato dal ritorno del suo imminente trasferimento in Belgio. Giungano le nostre più sentite condoglianze ai genitori, Fabiano ed Alessandra, alla sorella Lucrezia, ed ai familiari tutti”. Così in una nota il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Massimo Verrecchia, a nome dell’intero gruppo consiliare.

 

Foto di Eurosport

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