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Corale Gran Sasso, comincia la Rassegna Nazionale Canti e Danze Popolari Città dell’Aquila

Rassegna Nazionale Canti e Danze Popolari Città dell'Aquila: i canti aquilani e abruzzesi, i caratteristici brani del repertorio sardo e le tarantelle napoletane, questi gli ingredienti principali di un evento partecipato e atteso

La Corale Gran Sasso presenta la 15ma edizione della Rassegna Nazionale Canti e Danze Popolari “Città dell’Aquila”.

L’AQUILA – Giunge alla 15ma edizione la Rassegna Nazionale di Canti e Danze Popolari “Città dell’Aquila”, promossa dall’associazione Corale Gran Sasso, che ogni anno si rinnova, divenendo uno dei grandi eventi rappresentativi e attesi della città e del territorio, inserito nel cartellone estivo del Comune dell’Aquila. L’appuntamento è per domenica 1 settembre presso la suggestiva Piazza Santa Margherita, meglio conosciuta come Piazza dei Gesuiti, con inizio alle ore 21 a seguire i concerti in programma per il “Jazz italiano per le terre del sisma”. Il raduno dei gruppi partecipanti è previsto alle ore 20 alla Fontana Luminosa per poi muoversi, come parata in costume, per il centro cittadino finno all’arrivo nel luogo del concerto. In questa edizione Abruzzo, Sardegna e Campania sono le regioni rappresentate. Apre il concerto la Corale Gran Sasso dell’Aquila diretta dal M° Carlo Mantini con l’esecuzione di alcuni celebri canti aquilani ed abruzzesi: fondata nel 1951 da Paolo Mantini, è uno dei cori più antichi d’Abruzzo, punto di riferimento per il repertorio folkloristico ma anche polifonico e sinfonico-corale collaborando stabilmente con tutte le principali istituzioni della città.

Segue l’esibizione del Coro di Florinas (Sassari): una formazione maschile nel rispetto della tradizione sarda, composta da 4 sezioni. La direzione è affidata da 30 anni al Maestro Giacomo Pintori che dà vita in musica ai tanti testi poetici che gli vengono affidati da scrittori locali, incrementando e valorizzando così l’intero repertorio sardo. La Associazione Coro di Florinas organizza annualmente una rassegna internazionale di Canti Tradizionali di grande prestigio. Chiude l’evento il Gruppo Folk “I Guarracini” di Napoli che dal 1985 diffonde e promuove la cultura e la tradizione popolare partenopea in Italia e all’estero. La formazione, composta da ballerini, attori, musicisti e cantanti, propone una formula che unisce le espressioni tipiche del repertorio classico e popolare della tradizione, ripercorrendo la storia della città attraverso momenti emblematici. L’esibizione guidata da Salvatore Totaro, si presenta come un viaggio nella tradizione partenopea attraverso un racconto sonoro e visivo. L’esecuzione di brani classici e popolari è composta dalla compresenza di canti e danze, come le caratteristiche tarantelle. Il percorso comprende anche alcune figure/maschere iconiche con brevi brani recitati e momenti performativi.

Rassegna nazionale canti e danze

Una delle particolarità della Rassegna è il coinvolgimento del territorio circostante. Anche quest’anno è in programma una serata di anteprima sabato 31 agosto all’Area Verde “Carlo Iannozzi” in località San Lorenzo a Marruci di Pizzoli, sempre alle ore 21, dove si esibiranno la Corale Gran Sasso e il Coro di Florinas, grazie al sostegno e alla collaborazione dell’Associazione Fraternità e del Comune di Pizzoli. La Rassegna gode del sostegno e contributo del Comune dell’Aquila, insieme a quello della Regione Abruzzo, della Fondazione Carispaq, dell’Ance L’Aquila e del patrocinio della Associazione Regionale Cori d’Abruzzo. Ingresso Libero.

“Siamo giunti alla edizione n.15 che segna per la nostra Corale Gran Sasso un risultato che non immaginavamo. Abbiamo iniziato nel 2005 e, nonostante il sisma e la pandemia, abbiamo portato avanti un progetto in cui crediamo fortemente. Grazie agli enti che ci sostengono e in particolare al Comune dell’Aquila che riconosce oggi il nostro progetto con generoso spirito collaborativo e come parte fondamentale del sistema di sviluppo culturale cittadino, anche in vista dell’importante appuntamento dell’Aquila, Capitale Italiana della Cultura 2026. Un grazie di riconoscenza va alle imprese, agli sponsor, che anche quest’anno con sensibilità e spirito di amicizia hanno garantito un aiuto concreto fondamentale per l’organizzazione della manifestazione, a partire dalla BCC Roma e poi Cobar Spa, Unirest, Chiarelli Viaggi, Digimastri Costruzioni, Todima srl, L’Oasi del Pulito, Vibrocementi L’Aquila Gruppo Rainaldi, Rosa Edilizia, Fratelli Rovo Carni, So.Al.Co. Officina RDS, Barattelli Costruzioni, Azienda Agricola Il Porcello, Di Vincenzo Dino & C Spa, Impresa Edile Edilsol, complici e sostenitori di un progetto culturale. Grazie al service tecnico e a tutti coloro che in ogni modo hanno dedicato disponibilità, passione e affetto all’organizzazione dell’evento”, dichiara Sebastiano Santucci, Presidente della Associazione Corale Gran Sasso. “Una edizione musicalmente molto interessante, varia e di alto livello. Vi aspettiamo numerosi come sempre!”, dichiara il Direttore Artistico Carlo Mantini, per una proposta che garantisce coinvolgimento e partecipazione del pubblico.

 

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