Perdonanza, nel 2025 il fuoco del Morrone arriverà da Papa Francesco in Vaticano

Nel prossimo maggio, il fuoco del Morrone sarà portato in Vaticano, da Papa Francesco.
La fiaccola del Fuoco del Morrone, il prossimo anno, percorrerà quel viaggio che non fu fatto da Pietro Angelerio, Papa Celestino V: dall’Eremo del Morrone fino al Vaticano.
Nel prossimo maggio, il fuoco del Morrone sarà portato in Vaticano, da Papa Francesco. La Porta Santa che si è chiusa, archiviando un’altra edizione della Perdonanza Celestiniana, ha segnato in realtà l’inizio di un triennio ricchissimo per L’Aquila, che vedrà la figura di Celestino V centrale sia in vista del Giubileo 2025, che contribuirà a rinsaldare il legame tra L’Aquila e Roma, sia in attesa del 2027, data in cui ricorreranno i 700 anni dalla traslazione delle spoglie di Celestino V. Sembra, infatti, come riporta Il Messaggero, errata la data attribuita da alcune fonti del 1317.
“A maggio prossimo, nell’approssimarsi della festa liturgica di san Pietro Celestino, porteremo il Fuoco del Morrone al Papa. La macchina organizzativa è già al lavoro. Paolo Mazzeschi rifarà il portafiaccole, che sarà adatto a percorrere una distanza tanto lunga, coprendo la fiamma”, ha spiegato al Messaggero Floro Panti, idente del Centro internazionale studi celestiniani e del Comitato Perdonanza Celestiniana Unesco.
Un 2025 importante all’orizzonte per L’Aquila, quindi, che accompagnerà la città al percorso di Capitale Italiana della Cultura, titolo che impreziosire il 2026 del capoluogo abruzzese. Il Giubileo, allora, è soltanto il primo appuntamento in calendario, verso i numerosi eventi che vedranno la Basilica di Collemaggio e la Perdonanza Celestiniana di nuovo in primo piano, per l’intero arco del 2026 e in attesa della ricorrenza del 2027.