Regione Abruzzo, riunione fiume in maggioranza: sul tavolo crisi Automotive e Sanità

Torna a riunirsi la maggioranza in Regione Abruzzo. A margine del lungo confronto, Marsilio ha sottolineato: “Sarà un autunno di interventi, nonostante il contesto economico complesso”.
Dopo la pausa estiva, torna a riunirsi la maggioranza in Regione Abruzzo. A margine del lungo confronto, Marsilio ha sottolineato: “Sarà un autunno di interventi, nonostante il contesto economico complesso”.
Riunione di maggioranza, parla Marsilio: “Una giornata costruttiva, in cui abbiamo lavorato sodo per mettere a fuoco le priorità, le emergenze, i progetti e le riforme che presenteremo e su cui stiamo lavorando. Sarà un autunno ricco di interventi, ma non sarà una stagione facile poiché il contesto economico internazionale non è facilissimo. C’è un’incombente crisi dell’automotive che già inizia a mordere sulla carne viva: in Germania chiudono le fabbriche, perché le scelte dell’Europa in questi anni nel settore sono state sbagliate, hanno creato incertezza nel mercato. C’è un picco negativo di vendite di automobili e furgoni che sta mettendo in forte difficoltà; l’automotive rappresenta per il comparto industriale abruzzese una fetta molto importante della propria economia, quindi stiamo seguendo la vicenda con molta attenzione. No a caso ieri ero ad Atessa a parlare con i dirigenti di Stellantis per cercare di individuare insieme le strategie per affrontare questa situazione”.
Sui piani di risanamento Asl:“Nessun commissariamento perché i debiti previsti sono ampiamente al di sotto del 5% del budget assegnato, non si può quindi parlare di buco, soprattutto in un quadro in cui tre quarti delle regioni italiane hanno esattamente lo stesso problema. Del resto il tema del finanziamento della sanità è centrale nel dibattito nazionale. Il Governo Meloni, inoltre, ha previsto un possibile ulteriore sforzo economico per garantire una migliore qualità dell’offerta sanitaria ai cittadini”.
I tagli alle spese sanitarie contrarranno i servizi?“In questi anni abbiamo garantito investimenti, a partire dalla sicurezza degli ospedali, mai visti prima. Abbiamo attinto a circa mezzo miliardo di fondi nazionali fermi da 25 anni nelle casse dello stato che stiamo impegnando per costruire ospedali completamente nuovi. Stiamo parlando di un’attività straordinaria sul fronte dell’edilizia sanitaria e siamo una delle cinque regioni che sta rispettando tutte le scadenze PNRR per la realizzazione di questi interventi. Certo, tutto ciò costa quindi certamente non stiamo risparmiando sulla spesa per offrire il massimo del servizio ai cittadini abruzzesi. Chiaro che le norme ci impongano di restare entro certi budget, per questo chiediamo i dirigenti Asl di fare il possibile per razionalizzare le spese e minimizzare gli sprechi”. Sullo sfondo resta l’ipotesi della Asl unica, “Un argomento degno di approfondimento e di studio”.
A proposito del quadro emerso in seguito alla riunione fiume tra la maggioranza, Marsilio evidenzia: “Dopo la lunga pausa estiva, ripartiamo. Iniziamo con questa riflessione comune per fare squadra e tracciare le prossime strategie. Abbiamo messo sul tavolo problemi, proposte e interventi. È il lavoro che dobbiamo fare per portare avanti la nostra attività di governo”.