È entrato nel vivo il settimo raduno “Ricordando il Battaglione Alpini L’Aquila”: la carica delle penne nere nel centro storico cittadino.
Quest’anno i tre giorni di celebrazione di “Ricordando il Battaglione Alpini L’Aquila” si sono aperti venerdì 13 di settembre alle ore 09:30 presso il cimitero monumentale dell’Aquila, con la presentazione della tomba dell’avvocato Michele Jacobucci, fondatore della Associazione Alpini d’Abruzzo. Salvati dall’oblio, i resti di Michele Jacobucci, traslato dalla terra di nessuno alla porzione del Cimitero monumentale, finalmente riposano in pace, questo grazie ad un gruppo di volenterosi alpini appartenenti all’omonimo Gruppo Jacobucci dell’Aquila. Venerdì mattina si è svolta la cerimonia alla presenza degli alpini d’Abruzzo, delle autorità civili e militari, che hanno reso omaggio alla nuova tomba in cui riposeranno i resti di don Michele. L’anno scorso la sfilata degli Alpini era astata annullata in segno di lutto per la scomparsa improvvisa di Claudio Ianni, capogruppo del gruppo “Michele Iacobucci” e fra gli organizzatori del raduno, deceduto a causa di un malore mentre stavano deponendo un mazzo di fiori davanti la stele che si trova alla Villa Comunale.
Oggi è il giorno della riflessione con il convegno, in programma alle 16 presso l’Auditorium del Parco, “Monte Marrone e la rinascita degli Alpini”, a cura dei registi Rai e storici Anna Cavasini e Fabrizio Franceschelli. Verrà inoltre proiettato il docufilm, “La vittoria di Monte Marrone”, modera l’incontro l’alpino Pietro Piccirilli. Alle 21.30 concerto della band aquilana “Ci manna Rino” e a seguire dj set. Inoltre ci sarà lo street food a Largo Pischedda.
Domani invece, domenica 15 settembre, alle ore 9.30, è la giornata dedicata alla parata, con ammassamento dei partecipanti a Viale Collemaggio-Villa Comunale, con inizio alle ore 10:15. Le penne nere sfileranno per le vie del centro storico fino ad arrivare al Castello Cinquecentesco dove, dopo il discorso delle autorità, ci sarà lo scioglimento. Alla Fontana Luminosa sarà presente un gazebo delle Poste Italiane per l’annullo filatelico dell’evento.
