Stava scaricando la legna quando, all’improvviso, e per cause ancora da accertare è stato travolto e ucciso da un mezzo agricolo. Lutto e profonda commozione a Villagrande di Tornimparte per la scomparsa di Pietro Giammaria, ex forestale molto conosciuto e stimato nella sua comunità.
Pietro Giammaria stava scaricando la legna dal rimorchio del mezzo, – un motocoltivatore – una manovra usuale, che faceva da sempre con molta dimestichezza. Nel pomeriggio di sabato 14 settembre però qualcosa è andato storto e l’uomo, che tutti in paese, a Villagrande di Tornimparte, conoscevano come “Pierino” è stato travolto dal mezzo. L’incidente si è consumato in pochi minuti, nel piazzale davanti la sua abitazione. I soccorsi sono stati tempestivi, i primi ad accorrere i familiari che hanno tentato di estrarlo da sotto la ruota del mezzo. Purtroppo però non c’è stato nulla da fare. Il trauma era troppo esteso e lo schiacciamento ha provocato la recisione dell’arteria femorale. Oltre agli operatori del 118, sul posto anche una pattuglia dei Carabinieri della stazione di Tornimparte.
Sull’incidente è stato aperto un fascicolo e il pm Roberta D’Avolio ha deciso di far effettuare la semplice ricognizione cadaverica da parte dell’anatomopatologo della Asl dell’Aquila, Giuseppe Calvisi, e non l’autopsia, dal momento che l’incidente è avvenuto in una proprietà privata e nel rispetto delle norme sulla sicurezza.
L’uomo, pieno di interessi e passioni, era molto conosciuto non solo in quanto ex forestale, ma per anni e fino alla pensione ha lavorato come responsabile della sezione di Polizia giudiziaria del Corpo della Forestale presso la Procura della Repubblica dell’Aquila, collaborando con il pm Alberto Sgambati. Lascia la moglie Angela e i figli Gianpietro e Annamaria.
