Sicurezza L’Aquila, Biondi: “Bene classifica Sole 24 Ore, ma rafforzeremo controlli”

16 settembre 2024 | 15:09
Share0
Sicurezza L’Aquila, Biondi: “Bene classifica Sole 24 Ore, ma rafforzeremo controlli”

Il commento del sindaco Biondi sulla classifica sicurezza del Sole 24 Ore che piazza la provincia dell’Aquila tra le più sicure d’Italia.

Il commento del sindaco Biondi alla classifica sicurezza del Sole 24 Ore che piazza la provincia dell’Aquila tra le più sicure d’Italia: “Dato che ci conforta, ma bisogna lavorare sulla sicurezza percepita e per arginare reati compiuti da extracomunitari”.

“L’Aquila si conferma tra le province più sicure d’Italia attestandosi al 96° posto nell’indagine pubblicata dal quotidiano Il Sole 24 Ore” così il sindaco dell’AquilaPierluigi Biondi, commenta al Capoluogo d’Abruzzo la classifica del quotidiano economico, sottolineando: “Da un lato quanto rilevato ci conforta, dall’altro lato la classifica ci indica che, oltre che sulla sicurezza derivante dalla statistica, bisogna lavorare anche su quella percepita. Risulta evidente – sottolinea il sindaco – che attualmente, nella città dell’Aquila, la situazione di emergenza è da ricondurre essenzialmente a reati commessi da cittadini stranieri ed extracomunitari. Pertanto ho chiesto una nuova stretta alle Forze dell’ordine perché il livello di pericolosità di questi soggetti, che non si fanno scrupolo di minacciare i militari in divisa e, addirittura, aggredire agenti di polizia municipale, si è alzato clamorosamente”.

La stretta sui controlli.

“Stiamo studiando, pertanto, – prosegue Biondi – modelli di rafforzamento della vigilanza nelle zone critiche della città proseguendo, nel contempo, nella realizzazione di un imponente sistema di videosorveglianza con l’allestimento di oltre 900 telecamere tra il centro storico e le frazioni. Sappiamo, naturalmente, che i sistemi di dissuasione non sono sempre sufficienti per contenere chi ritiene di poter disporre a proprio piacimento degli spazi pubblici per spacciare droga, commettere furti, alimentare risse, anche con l’utilizzo di armi improprie, e abbandonarsi a comportamenti incivili – rileva Biondi -. Per questo ho chiesto un ulteriore sforzo alla Polizia municipale per aumentare le unità impegnate nel servizio di vigilanza e allungare l’orario dei turni, verificando inoltre la necessità di potenziare l’equipaggiamento. Nel frattempo, saremo ancora più rigidi nei controlli delle strutture di accoglienza dove eventualmente si dovessero trovare ospitati coloro che si rendono responsabili di tali reati. È chiaro che l’unica strada per una immigrazione compatibile con le esigenze delle nostre città è quella perseguita dal governo Meloni: blocco delle partenze in accordo con i paesi di maggiore provenienza dei migranti – nord Africa e est Europa in particolare -; centri di detenzione nei paesi di origine per chi è condannato dai tribunali italiani; rimpatri per i soggetti più pericolosi, come disposto di recente dal questore dell’Aquila. Colgo l’occasione per ringraziarlo, unitamente al prefetto, ai comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, insieme a tutte le donne e gli uomini impegnati ogni giorno per garantire sicurezza alla comunità perché – è bene precisarlo -, i primi ad essere colpiti da queste forme di delinquenza sono proprio gli stranieri e gli extracomunitari, e sono la stragrande maggioranza, sono qui per lavorare onestamente e per costruire un futuro dignitoso per loro e per le proprie famiglie e che oggi, per qualche mela marcia, rischiano di diventare oggetto di un pregiudizio diffuso che questa città deve respingere con forza, perché deve essere chiaro che non è lo straniero il delinquente in sé, ma è l’immigrazione incontrollata subita durante i governi di centro-sinistra ad essere criminogena” conclude il sindaco Biondi.

pierluigi biondi comitato sicurezza risse castello