Due infermieri picchiati al pronto soccorso di Pescara

Un’operatrice sanitaria schiacciata al muro, un collega schiaffeggiato: ancora un’aggressione in pronto soccorso.
Un’operatrice sanitaria schiacciata al muro, un collega schiaffeggiato: ancora un’aggressione in pronto soccorso. Il fatto è accaduto a Pescara.
Una coppia di stranieri ha aggredito due infermieri in servizio in Pronto Soccorso a Pescara. Il marito era entrato in ospedale con dolori al petto e, per questo, è stato sottoposto ad alcuni esami specifici. L’attesa dei risultati ha infastidito la coppia che ha iniziato ad agitarsi. Così l’infermiera ha chiesto di avere pazienza, poiché gli esami dovevano essere verificati dal medico. All’improvviso l’aggressione: l’infermiera è stata schiacciata contro il muro, insultata e colpita.Non è andata meglio al collega che è intervenuto per soccorrerla. Entrambi sono stati costretti a sottoporsi ad alcune cure mediche, riportando 3 e 4 giorno di prognosi. Il Centro – che riporta i dettagli dell’aggressione – sottolinea che ieri mattina il prefetto Flavio Ferdani ha convocato il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che ha riunito istituzioni, forze dell’ordine e magistrati, oltre agli stessi rappresentanti della Asl pescarese. Tra le ipotesi sul tavolo, naturalmente, una maggiore presenza di polizia e carabinieri all’esterno della struttura sanitaria. Nei prossimi giorni Prefetto e Questore effettueranno un sopralluogo per verificare la logistica delle forze dell’ordine all’interno dell’ospedale di Pescara.
Intanto vanno avanti le indagini della squadra mobile sull‘irruzione di 40 rom che si è verificata venerdì mattina nel reparto di Oncologia dello stesso ospedale. Si stanno esaminando le immagini della videosorveglianza interna alla struttura ospedaliera, ma anche quelle reperibili dalle telecamere che inquadrano le strade d’accesso al nosocomio. I presenti alla spedizione sono stati identificati: ora si dovranno definire le singole responsabilità. A breve sono attesi provvedimenti.