Emilia Romagna in ginocchio causa maltempo, “Le conseguenze di un’estate troppo calda”

Una nuova alluvione piega l’Emilia Romagna. Strade allagate, zone isolate, chiuse le scuole. “Nelle ultime 48 ore è caduta più della metà della pioggia caduta all’Aquila da inizio 2024”
Il maltempo flagella l’Emilia Romagna: strade allagate, intere zone isolate, scuole chiuse e sospesa la circolazione di alcuni treni. “La regione paga a caro prezzo i mesi estivi con temperature costantemente sopra la media”.
In Emilia Romagna si torna a fare la conta dei danni per l’emergenza maltempo che sta interessando il territorio. Solo un anno fa eventi simili avevano colpito la regione ed ora le immagini di esondazioni e allagamenti tornano a raccontare una situazione estrema, annunciata dai bollettini meteo e dall’allerta rossa che, purtroppo, non si è fatta attendere. Meteo Aquilano prova ad analizzare il fenomeno, soffermandosi sui gravi effetti delle temperature record registrate durante l’estate appena trascorsa. “In Emilia Romagna nelle ultime 48 ore sono cadute quantità di pioggia eccezionali, punte superiori ai 300 millimetri: qui a L’Aquila si fa fatica ad arrivare ai 500 millimetri di pioggia da inizio anno. Questa situazione ha, ovviamente, determinato esondazioni di fiumi e allagamenti, enormi danni e disagi, dispersi e sfollati. Era inevitabile vedendo le proiezioni dei modelli fisico-matematici, il Dipartimento Protezione Civile aveva prontamente emanato un’allerta rossa. Tutto è andato come doveva, purtroppo”.
