Hadi Zaiter è lo studente libanese di UnivAq morto sotto i bombardamenti israeliani in Libano

Lo studente dell’Università dell’Aquila morto sotto i bombardamenti israeliani in Libano è il 25enne Hadi Zaiter
Si chiamava Hadi Zaiter, aveva 25 anni e a L’Aquila studiava ingegneria. È morto nel raid israeliano in Libano.
Nel raid è rimasta uccisa anche parte della sua famiglia. Studente dell’Università dell’Aquila, Hadi Zaiter doveva rientrare a L’Aquila a giorni.

Il cordoglio del sindaco Pierluigi Biondi: “Sono profondamente dispiaciuto per la tragica morte dello studente libanese iscritto alla facoltà di ingegneria dell’ateneo aquilano, vittima del conflitto che si sta consumando in Medio Oriente, insieme ai suoi familiari. Altrettanto lo sono per la comunità di Baalbek, gemellata con L’Aquila, che abbiamo avuto l’onore di ospitare, ormai qualche anno fa, in occasione della Perdonanza. La perdita di giovani vite innocenti ci lascia sgomenti. L’auspicio è che il fuoco cessi. Il drammatico scenario geopolitico che si va delineando impone alle istituzioni mondiali tutte di continuare a operare affinché ciascuno faccia un passo indietro”.

1600 sono i raid compiuti dall’esercito israeliano in Libano nelle ultime 24 ore.Almeno 558 il numero dei morti in Libano, 50 minori. Allestiti rifugi per 26mila persone. La compagnia aerea italiana ITA ha annunciato che cancellerà i suoi voli da e per l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv fino al 27 settembre. Lo scrive il sito israeliano ‘Ynetnews’. La compagnia aerea nazionale lettone Air Baltic ha annunciato che sospenderà tutti i voli da e per Israele fino al 14 ottobre a causa della situazione di sicurezza in corso. Undici persone sono state uccise in un raid aereo israeliano sul campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza centrale. Lo ha dichiarato la Difesa civile palestinese. Lo riporta Al Jazeera. Il portavoce Mahmoud Bassal ha dichiarato che altre tre persone sono state uccise in un bombardamento israeliano in un’area a ovest del campo profughi. E mentre i vertici dell’esercito di Tel Aviv preparano i soldati all’invasione di terra, il premier Benjamin Netanyahu ha dato il via libera ai colloqui con gli Usa per un cessate il fuoco temporaneo nel Paese: Washington, però, non parla direttamente con Hezbollah, quindi i contatti saranno indiretti attraverso i governo libanese, francese e di altri Paesi europei. Proprio gli Stati Uniti manifestano particolare preoccupazione per un allargamento del conflitto
Il cordoglio del PD L’Aquila: Siamo profondamente addolorati e turbati dalla tragica morte dello studente libanese iscritto alla facoltà di ingegneria dell’Università degli studi dell’Aquila, vittima della violenza che sta insanguinando il Medio Oriente. Non è accettabile continuare ad assistere inermi a quello che sta accadendo da troppo tempo a Gaza e, in questi ultimi giorni, in Libano. Ogni giorno, decine e decine di vittime innocenti interrogano la nostra coscienza. Sono numeri da genocidio.