Sentenza choc sisma, la raccolta fondi per i familiari delle vittime supera 5mila euro

Superati i cinquemila euro. La sottoscrizione a favore dei parenti delle vittime universitarie del sisma 2009, condannati a risarcire allo Stato le spese di giudizio, lanciata da L’Aquila per la vitadi concerto con l’associazione sopra citata, sta riscuotendo successo. Un segnale estremamente positivo che sottolinea soprattutto una importante “memoria storica” su quanto avvenuto 15 anni fa all’Aquila. A versare fino ad oggi sul conto corrente dedicato alla causa sono stati cittadini e cittadine ed enti da ogni parte d’Abruzzo. Diverse le donazioni arrivate da fuori provincia.

Anche una parte della politica è presente in modo trasversale con donazioni di importi sostanziosi. Tre nomi per tutti: il senatore Michele Fina, l’assessore regionale Roberto Santangelo e il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci. Testimonianza che la solidarietà non conosce colore politico. Anche i consiglieri comunali della città capoluogo di regione si sono mobilitati. Intanto, la campagna di sottoscrizione continua.

Il traguardo da raggiungere, per pagare la gabella di Stato, è ancora un po’ distante. Bisogna unire le forze e dimostrare che i cittadini abruzzesi sono uniti e più forti delle sentenze. Questo è l’Iban dove poter fare la propria offerta: IT34S0832703602000000005881. Banca di credito cooperativo di Roma. Causale: “contributo spese legali 2024”.