Crollo via Campo di Fossa, risarcimento confermato in Appello

“Le vittime non hanno colpa”. Confermato in Corte d’Appello il risarcimento per i familiari di una persona deceduta a seguito del crollo in via Campo di Fossa la notte del 6 aprile.
Un’altra sentenza, in Corte d’Appello a L’Aquila, sancisce che le vittime del crollo del condominio in via Campo di Fossa avvenuto la notte del 6 aprile 2009 non hanno colpa: confermati i risarcimenti per i figli di una donna che, quella terribile notte, non riuscì a scappare.
Nel crollo di via Campo di Fossa la notte del 6 aprile di 15 anni fa persero la vita 24 persone; i figli di una delle vittime, difesi dall’avvocato Giuseppe Fisauli del Foro dell’Aquila, avevano ottenuto in primo grado un cospicuo risarcimento, riconosciuto adesso anche dalla Corte d’Appello.
Il risarcimento – a carico della Presidenza del Consiglio dei Ministri – era stato stabilito in primo grado dal Tribunale dell’Aquila – giudice Baldovino De Sensi – che aveva liquidato rispettivamente circa 385 mila e 267 mila euro per i figli di una delle vittime del crollo di via Campo di Fossa. A uno dei due figli era stato riconosciuto anche un danno permanente oltre l’accertata inabilità temporanea.Una sentenza molto attesa da parte dei familiari dal momento che, a marzo scorso, nonostante il pronunciamento di primo grado risalisse a un anno prima, le somme non erano state ancora liquidate.

Si tratta in ogni caso di un’altra sentenza che sancisce la non responsabilità delle vittime e che anzi riconosce anche danni permanenti a seguito della perdita dei propri cari; a differenza di quella a firma del giudice Monica Croci che, il 9 ottobre 2022,in una causa civile riguardante sempre il condominio di via Campo di Fossa, aveva sancito che le vittime avessero una colpa – in concorso -, fissata a una percentuale del 30 per cento, per non essere uscite di casa dopo le due scosse (3.9 e 3.5) che hanno preceduto quella principale delle 3.32.
Il collegio in Corte d’Appello era composto da: Francesco Filocamo – Presidente, Silvia Rita Fabrizio – Consigliere, Alberto Iachini Bellisarii – Consigliere relatore.