Progetto Ritmica, due atlete alla fase nazionale del Campionato Italiano di Categoria

Ambra Mancinelli ed Elena Totani, atlete della società aquilana Progetto Ritmica, approdano alla fase nazionale del Campionato italiano di Categoria che si terrà a inizio novembre a Cervia.

Una bella soddisfazione per la società guidata da Rosita Lattanzi, arrivata al termine della fase Interregionale di Zona Tecnica 4 del Campionato di Categoria Gold Allieve svoltosi lo scorso weekend ad Alba Adriatica.
Entrambe le atlete aquilane sono scese in pedana mettendo a frutto il duro lavoro svolto in palestra quotidianamente: Ambra Mancinelli ha conquistato il bronzo, Elena Totani il 5′ posto. 

Le giovani promesse della Progetta Ritmica hanno saputo esprimere al meglio il loro talento, dimostrando impegno e determinazione.
“Siamo molto orgogliose dei nostri risultati, ogni sacrificio è stato ripagato e ora non vediamo l’ora di affrontare la fase nazionale consapevoli di essere, anche quest’anno, l’unica associazione che rappresenterà la nostra città, L’Aquila, su una pedana Nazionale così prestigiosa” commenta la presidente Lattanzi.
“Siamo pronte a dare il massimo e a rappresentare la nostra città al meglio. Il passaggio alla fase nazionale rappresenta per noi un’opportunità unica di confrontarsi con le migliori 25 atlete italiane e di mettere alla prova le nostre capacità. Il team aquilano si prepara ora per la competizione nazionale, sperando di ottenere risultati altrettanto incoraggianti e di poter portare a casa nuove soddisfazioni per le nostre atlete ma anche per la città dell’Aquila“.

I risultati ottenuti sono il frutto di un impegno costante di ragazze e staff tecnico : “Il nostro staff ha saputo guidare e supportare le atlete in ogni fase del loro percorso: solo così  abbiamo potuto raggiungere traguardi significativi, in un ambiente di allenamento stimolante e motivante, permettendo a ciascuna atleta di esprimere al meglio il proprio potenziale. È fondamentale continuare su questa strada, valorizzando il lavoro di squadra e mantenendo alta la motivazione per affrontare le sfide future”, conclude Lattanzi