Raccolta fondi sentenza choc sisma, sfondata quota 11mila euro

Raccolta fondi sentenza choc sisma, la sottoscrizione per il pagamento delle spese legali supera gli 11mila euro dei 14mila necessari
Sentenza choc sisma, raccolti undicimila euro in un mese. La sottoscrizione si avvicina alla meta di 14mila euro necessari per le spese legali al cui pagamento sono stati condannati i familiari di alcune vittime del terremoto.
Si parla della sentenza choc sul sisma, quella di secondo grado che oltre a “caricare” i familiari delle spese processuali ha scagionato nel luglio scorso la Presidenza del Consiglio per la morte degli studenti Nicola Bianchi, Ivana Lannutti, Enza Terzini, Michele Strazzella, Daniela Bartoletti, Sara Persichitti e Tonino Colonna.
L’iniziativa del lancio della sottoscrizione sulla sentenza choc sisma è dell’associazione “L’Aquila per la vita”, condotta in sinergia con le associazioni dei familiari delle vittime del sisma.
“Superati gli UNDICIMILA euro!“, scrivono i promotori. “La sottoscrizione a favore dei parenti delle vittime universitarie del sisma 2009, condannati a risarcire allo Stato le spese di giudizio lanciata dall’Aquila per la vita lo scorso mese di settembre prosegue e si avvicina alla meta prefissata (14.000€). Tanti i cittadini e cittadine che hanno versato sul conto corrente aperto presso la bccr dell’Aquila. Significativa la testimonianza di diversi enti, aziende del territorio e anche di un partito politico. Continua il flusso da parte di persone residenti fuori dal comune e dalla provincia dell’Aquila. Un segnale di attenzione davvero significativo. Comunque la campagna di sottoscrizione continua. Si può versare sull’iban IT34S0832703602000000005881 banca di credito cooperativo di Roma. Causale: “contributo spese legali 2024”. Insieme gli abruzzesi stanno dimostrando di essere più forti di qualsiasi sentenza esprimendo un forte segno di solidarietà concreta“.
