ANCI Abruzzo, Francesco Menna: Continuerò a lavorare a sostegno delle nostre comunità

ANCI Abruzzo, Francesco Menna: “Ho sempre creduto nella forza dell’unità e nella collaborazione tra i Comuni. Congratulazioni a Biondi per la sua elezione”. Paolucci: “Resti punto di riferimento ed esempio di buona politica”.
ANCI Abruzzo, Francesco Menna: “Ho sempre creduto nella forza dell’unità e nella collaborazione tra i Comuni. Congratulazioni a Biondi per la sua elezione”. Paolucci: “Resti punto di riferimento ed esempio di buona politica”.
“Purtroppo non sono stato eletto alla presidenza regionale dell’ANCI. Desidero comunque ringraziare tutti per il sostegno e la fiducia che mi è stata dimostrata durante la mia Campagna”. Così il sindaco di Vasto, Francesco Menna, candidato dal PD in contrapposizione al sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, eletto durante l’assemblea di ieri, 18 ottobre. “Ho sempre creduto nella forza dell’unità e nella collaborazione tra i Comuni, – scrive Menna – ed è proprio per questo che continuerò a lavorare per sostenere le esigenze delle nostre comunità, indipendentemente dall’esito di questa votazione. La mia esperienza come sindaco di Vasto e Presidente della Provincia di Chieti mi ha insegnato che le sfide che affrontiamo sono comuni e che possiamo superarle in maniera efficace solo insieme. Voglio anche congratularmi con il mio sfidante, Pierluigi Biondi, per la sua elezione. Sono certo che lavorerà con impegno per portare avanti le istanze dei nostri territori e garantirà il dialogo necessario tra i Comuni. Ringrazio tutti i Sindaci per la disponibilità e auspico di poter continuare a collaborare con ciascuno per costruire un Abruzzo più forte e coeso”.
Più duro il commento del capogruppo PD in Consiglio regionale, Silvio Paolucci: “Non era mai successo che la presidenza dell’Anci divenisse terra di conquista: ieri, invece, con la scelta di Biondi è accaduto. La destra ha voluto l’Anci per il responsabile nazionale Enti Locali di Fratelli d’Italia, per riuscirci ha armato i sindaci uno contro l’altro. Non è stato possibile avere alla presidenza un nome che rappresentasse tutti, condiviso. Si ripete l’affermazione del potere più arrogante, quello che da sei anni governa la Regione con finanziamenti a pioggia costanti e occupa ogni spazio istituzionale, a costo pure di rasentare lo scherno, ieri, con la votazione palese per decidere di votare in modo palese (!), forse solo per evitare brutte sorprese con quella a scrutinio segreto. Ma con anni e anni di pratica del metodo, chissà perché tanto timore per una votazione segreta! Meglio veder sfilare i sindaci e delegati sotto lo sguardo attento degli osservatori del comando? Mah. A Francesco Menna che si è generosamente prestato a una battaglia persa in partenza, arrivi un sincero ringraziamento. Grazie Francesco, sei e resti un riferimento per il territorio ed esempio di buona politica, quella che include e non conquista, che governa senza annullare e che esprime e non detiene il potere politico. Qualità certificate da un consenso che fa di Menna, sindaco di Vasto e presidente della Provincia di Chieti, un riferimento per il territorio e un punto fermo per il centrosinistra. Grazie anche a Gianguido D’Alberto per questi anni di buon lavoro a capo dell’Anci, un bagaglio da difendere per evitare che la nuova governance che si è affermata ieri trasformi l’associazione in un altro luogo di potere della destra. Al nuovo Presidente di Anci chiedo subito di esprimere una posizione ufficiale su ciò che sta accadendo ai tagli operati da Meloni e Marsilio sulla sanità abruzzese, sui cittadini che devono portarsi i farmaci da casa, sull’aumento delle tariffe del trasporto pubblico locale che colpisce migliaia di abruzzesi, sui ristori mai pervenuti all’agricoltura o, da ultimo, sulle modalità di finanziamento degli stessi Comuni”.
