Gianguido D’Alberto, ANCI Abruzzo patrimonio di tutti

La riflessione del sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, presidente uscente di ANCI Abruzzo: “È la casa di tutti i sindaci, senza distinzioni”

“La casa di tutti i sindaci, al di là delle differenze politiche e territoriali. Questa è sempre stata l’ANCI, che ho avuto l’onore di guidare come presidente unitario negli ultimi cinque anni”. Così Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo, a margine dell’assemblea regionale che ha registrato l’elezione di Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila, alla presidenza. “Cinque anni intensi e ricchi di sfide, – scrive D’Alberto – nei quali noi sindaci, come un’unica comunità, abbiamo affrontato momenti difficili, a partire dalla pandemia, e nel corso dei quali abbiamo guidato quel processo di ricostruzione e rinascita, non solo materiale ma anche e soprattutto sociale ed economica dei nostri territori. Un percorso nel quale ANCI, che in questi anni è cresciuta costantemente, rafforzando il proprio ruolo di punto di riferimento per tutti i comuni e di interlocutore istituzionale rispetto agli enti sovraordinati, è stata fondamentale. Un lavoro reso possibile grazie a un’unitarietà di cui ringrazio i sindaci, il direttivo che mi ha affiancato in questi anni, tutti gli uomini e le donne che costituiscono la grande famiglia dell’ANCI. Un ringraziamento particolare va al direttore regionale ANCI Massimo Luciani, il cui contributo è stato particolarmente prezioso. Auguro all’amico Pierluigi Biondi Sindaco dell’Aquila buon lavoro alla guida di ANCI Abruzzo. Sono certo che saprà continuare il percorso intrapreso a beneficio dei nostri territori. Da domani, come ho sempre fatto, lavorerò per ricucire lo strappo che oggi non ha consentito di arrivare a un’elezione unitaria. Perché ANCI Abruzzo è un patrimonio di tutto il nostro territorio, senza distinzioni, e di tutte le nostre comunità.

Il nuovo ANCI Abruzzo.

Con il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi presidente, sono stati eletti anche i 14 sindaci che formano il nuovo direttivo di ANCI Abruzzo. Si tratta di Matteo Perazzetti (Città Sant’Angelo), Rosanna De Antoniis (Castel Castagna), Gilberto Petrucci (Penne), Antonio Di Bartolomeo (San Demetrio ne’ Vestini), Andrea Scordella (Silvi), Cristian Colasante (Introdacqua), Enrico Di Giuseppantonio (Fossacesia), Massimo Vagnoni (Martinscuro) e Diego Giangiulli (Pretoro), tutti espressione della maggioranza. Per l’opposizione entrano nel direttivo Mario Nugnes, (Roseto degli Abruzzi), Domenico Giangiordano (Roccascalegna), Chiara Trulli (Spoltore), Antonio Di Santo (Opi) e Anna Ciammariconi (Torano Nuovo).
Maurizio Bucci (Gamberale), Donatella Di Prinzio (Guardiagrele) e Alessandro Monaco (Casacanditella) sono stati eletti come membri del direttivo nazionale; 28 i delegati regionali che andranno a votare all’assemblea nazionale – prima di esaurire la loro funzione a novembre – oltre ai 4 di diritto, cioè i sindaci delle quattro città capoluogo e ai 3 consiglieri nazionali.