Wakeboard, la nazionale italiana trionfa in Cina e si conferma campione del mondo

La Nazionale italiana di Wakeboard si conferma Campione del Mondo.
La Nazionale italiana di Wakeboard si conferma Campione del Mondo.
La Nazionale italiana di Wakeboard si laurea campione del mondo in Cina.
Trionfo ai Campionati del Mondo di Hangzhou: un successo strepitoso che bissa la precedente vittoria ottenuta negli ultimi mondiali, svolti al Lago del Salto. La nazionale italiana, giunta in Cina da detentrice del titolo, era tra le favorite alla vittoria e non ha deluso le aspettative, conquistando nuovamente il Campionato del mondo, contro avversari come: Australia, Stati Uniti, Giappone.
“Non ci sono parole dopo un successo del genere che ci consacra in assoluto come la squadra da battere. È un’emozione grandissima”, commenta Claudio Ponzani, presidente della Federazione italiana Surfing Scinautico e Wakeboard, alla redazione del Capoluogo.
“Questo oro a squadre per la seconda volta consecutiva è il frutto di un lavoro di gruppo incessante e meticoloso, che cura ogni minimo particolare. Grazie all’impegno di tutti, nessuno escluso, vediamo la squadra in continua crescita. Sono sicuro che i nostri ragazzi continueranno a darci soddisfazioni”, conclude Ponzani.
I risultati
Ancora una volta, senza timore: l’Italia per la seconda volta consecutiva è campione del mondo nel wakeboard boat, una delle specialità della FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard. Nel lago di Xiang, in Cina, dove ieri si è conclusa la massima competizione della federazione internazionale IWWF, gli azzurri si sono sbarazzati della concorrenza e sono primi tra le 25 nazionali che non hanno mancato l’appuntamento asiatico. Un risultato straordinario, addolcito da sei medaglie individuali, maturato grazie a una prestazione superba e corale di tutti i 14 convocati: basti pensare che in dodici hanno centrato le finali. E allora eccoli i risultati e i medagliati di questo mondiale 2024. Alice Virag è bronzo tra gli open grazie a una bella run che le ha permesso di superare la cilena Holscher, mentre per Chiara Virag arriva il sesto posto. Tra gli uomini, a Massimiliano Piffaretti non riesce l’impresa e si ferma al quinto posto, che ha significato l’accumulo di punti pesantissimi in ottica classifica. E poi i più giovani, dove l’Italia ha fatto la parte grande, con leoni e leonesse tricolori: Giulia Castelli è oro indiscussa negli junior, lasciandosi dietro la spagnola Noah Tamaral Torres indietro di quasi nove punti. Tra i ragazzi invece c’è la fantastica doppietta oro-argento di Federico Dal Lago e Mattia Del Fiandra, insieme al sesto posto di Matteo Molinari, anche lui approdato in finale. Ma non è finita qui perché gli azzurrini hanno mostrato il loro talento anche negli under 14, e questa volta con un’altra combinazione di oro e argento ottenuta nelle under 14 femminili: Veronica Riva e Carolina De Lellis, vincenti e appaiate a pochi centesimi di score l’una dall’altra. Tra i ragazzi, sempre under 14, si difende egregiamente Noa Gualtieri che conquista il quinto posto. Tra i finalisti, un posto al sole anche nelle veteran (over 40) dove Annalisa Di Corato è quinta e nei senior (over 50) dove Pierluigi Mazzia conquista il quarto posto.
La squadra azzurra, oltre ad essere arrivata in Cina come campione in carica, aveva conquistato anche l’oro europeo pochi mesi fa in Francia. Il team era composto anche da Stefano Comollo che si è dovuto arrendere alle semifinali open, e Alizé Piana che si è fermata alle qualificazioni. La squadra era affiancata dai tecnici Claudio Dal Lago, Pierluigi Mazzia ed Enzo Molinari, insieme al team manager Simona Valerio e al fisioterapista Stefano Galli. I risultati risultati completi della gara possono essere consultati sul sito della federazione internazionale IWWF (International Waterski e Wakeboard Federation) a questo link.