Incidente asilo L’Aquila, rinvio dell’udienza sulla morte del piccolo Tommaso

Rinviata al 3 febbraio l’udienza sul caso dell’incidente all’asilo all’Aquila nel quale perse la vita il piccolo Tommaso D’Agostino
Incidente asilo L’Aquila, arriva un rinvio processuale sul caso della morte di Tommaso D’Agostino, 4 anni di età, ucciso da un’auto il 18 maggio 2022 davanti alla scuola dell’infanzia Primo Maggio all’Aquila.
L’astensione degli avvocati – che i legali dicono trattarsi di una circostanza tecnica – ha determinato il rinvio dell’udienza preliminare che si sarebbe dovuta tenere ieri 6 novembre e dalla quale dovevano emergere i nomi degli eventuali rinviati a giudizio. L’udienza sull’incidente si terrà il 3 febbraio.
Le accuse riguardano la morte di Tommaso ma anche il ferimento di cinque suoi compagni di scuola. Gli imputati sono la conducente dell’auto, Radostina Zhorova Balabanova, la preside Monia Lai, i tecnici Bruno Martini e Antonello Giampaolini. La richiesta di risarcimento danni ammonta a circa due milioni, è stata presentata dai familiari di Tommaso e degli altri bambini. Ne dà notizia il quotidiano il Centro.
A gennaio partirà invece all’Aquila il processo su una causa civile collegata, sempre relativa al ferimento, nel medesimo incidente, di una bambina. In questo caso sono stati richiesti come risarcimento danni 400mila euro, che dovrebbero coprire anche i danni riportati dal fratello della bambina, presente ma rimasto illeso, e dai genitori. Nell’atto di citazione su sottolinea come “entrambi i bambini abbiano manifestato insonnia, incubi e paura di abbandono o allontanamento dai genitori. La bambina necessita ancora di dormire con i genitori a causa degli incubi, mentre il fratello ha sviluppato un comportamento oppositivo e rabbioso, accompagnato da pensieri di morte”. Ne scrive il quotidiano Il Messaggero.
