Avezzano, alla guida senza assicurazione fugge e semina il panico per le strade

Durante un contro al casello autostradale di Avezzano, un’auto risulta senza assicurazione. La polizia gli intima l’alt, ma l’uomo alla guida non si ferma e inizia una corsa spericolata tra le strade della città
Durante un contro al casello autostradale di Avezzano, un’auto risulta senza assicurazione. La polizia gli intima l’alt, ma l’uomo alla guida non si ferma e inizia una corsa spericolata tra le strade di Avezzano. Bloccato lungo i campi circostanti alla Circonfucense.
Nella tarda mattinata del 14 novembre una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Avezzano in servizio di vigilanza presso il casello autostradale di Avezzano, accertato che un’autovettura Opel Astra di passaggio, a seguito di un controllo era risultata sprovvista di assicurazione, si è messa in movimento per raggiungerla e procedere ad ulteriori verifiche.
Il conducente del veicolo, notato il sopraggiungere dei poliziotti, si è dato alla fuga, nonostante gli fosse stato intimato l’alt attraverso l’attivazione dei segnali acustici e luminosi. Il prevenuto ha attraversato a folle velocità il centro cittadino di Avezzano e, nel tentativo di dileguarsi ha iniziato a guidare in maniera altamente pericolosa per i numerosi utenti della strada e per gli stessi agenti: ha imboccato numerosi incroci senza rispettare la precedenza o il segnale di alt imposto dai semafori, effettuando rischiosi sorpassi e invadendo più volte la corsia opposta di marcia, costringendo ignari automobilisti a compiere improvvise manovre per schivare la vettura che procedeva contromano.
Dopo aver imboccato una stradina sterrata ai margini della Circonfucense, ha poi abbandonato l’auto e cercato di dileguarsi a piedi nei campi circostanti. I poliziotti inseguitori che, nel frattempo avevano allertato la Sala Operativa per richiedere l’ausilio di altre pattuglie, scesi dal veicolo di servizio hanno rincorso il soggetto riuscendo a raggiungerlo e, con l’ausilio di altro personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, nel frattempo sopraggiunto, lo hanno bloccato definitivamente, assicurandolo alla giustizia. Al predetto sono state contestate, oltre al reato di resistenza a pubblico ufficiale, anche le numerose infrazioni al Codice della Strada commesse durante la fuga tra cui la guida pericolosa e contromano, per giunta con patente non idonea in quanto rilasciata da altro Paese,la mancanza della prevista assicurazione RCA e la circolazione con veicolo già sottoposto a fermo amministrativo. Il P.M. avvisato dei fatti disponeva la misura degli arresti domiciliari.