Mafia dei pascoli, iniziati gli interrogatori

16 novembre 2024 | 09:25
Share0
Mafia dei pascoli, iniziati gli interrogatori

Mafia dei pascoli, 11 indagati tra Valle Peligna e Subequana. Procura europea apre inchiesta. Iniziati gli interrogatori

Truffa aggravata ai danni dello Stato, favoreggiamento e falso: queste le accuse che vengono contestate, a vario titolo, a undici persone finite nel mirino della Procura Europea (EPPO) per l’inchiesta sulla mafia dei pascoli.

Si tratta di imprenditori e proprietari dei terreni che, secondo l’accusa, avrebbero operato in concorso tra loro per ottenere in maniera illecita i fondi europei. La Eppo ha focalizzato la sua attenzione su alcuni terreni che si trovano in Valle Subequana e in Valle Peligna. Gli indagati erano stati raggiunti dagli avvisi di garanzia. Sono partiti i primi interrogatori nella caserma dei carabinieri di Sulmona davanti al sostituto
procuratore, Edoardo Mariotti, su delega della Procura Europea. Le indagini preliminari non sono ancora chiuse. I fatti legati alla mafia dei pascoli, secondo l’accusa, sarebbero avvenuti tra il 2017 e il 2022. Agli indagati, a vario titolo, viene contestato di aver utilizzato in modo illecito gli strumenti di accesso ai fondi europei. Gli indagati, dal canto loro, hanno respinto ogni addebito e sono pronti a dimostrare l’estraneità ai fatti.

foto id=129086]

Mafia dei pascoli, all’Aquila il contrasto inizia dall’assegnazione dei terreni