Maternità surrogata reato universale, il presidente Mattarella ha firmato la legge

Maternità surrogata reato universale, il presidente Mattarella ha firmato la legge. Lunedì verrà pubblicata sulla Gazzetta ufficiale. Pene da 3 mesi a 2 anni e multe da 600 mila a 1 milione di euro.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato la legge sulla maternità surrogata. Il disegno di legge, che definisce la gestazione per altri come “reato universale” anche per chi ne fa ricorso all’estero, è stato approvato in via definitiva dal Senato il 16 ottobre. Il provvedimento sarà pubblicato lunedì in Gazzetta Ufficiale.
Il Capo dello Stato ha firmato il testo il 4 novembre, prima della partenza per la sua visita in Cina, ma se ne dà notizia solo ora. Il provvedimento introduce il divieto di praticare la gestazione per altri non solo in Italia, dove è illegale, ma anche in Paesi stranieri dove invece la pratica è legittima. La nuova legge sulla maternità surrogata va a modificare l’Articolo 12 della Legge 40 del 19 febbraio 2004. Con la seguente frase, inclusa al comma 6: “Chiunque, in qualsiasi forma, realizza, organizza o pubblicizza la commercializzazione di gameti o di embrioni o la surrogazione di maternità è punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da 600mila a un milione di euro“.
Nel nostro Paese la maternità surrogata è vietata già dal 2004. Ma ora il disegno di legge approvato al Senato prevede nuove norme per le coppie che sono andate all’estero: si rischia il carcere dai tre mesi ai due anni oltre alle sanzioni pecuniarie. Ecco in dettaglio cosa vuol dire che la maternità surrogata è diventata un reato universale.

Chi utilizza la maternità surrogata?
Quando una coppia non riesce ad avere figli chiede a una donna di portare avanti una gravidanza per loro conto. È chiamata anche per questo motivo gravidanza o gestazione per altri (GPA). A ricorrere a questa pratica sono soprattutto coppie eterosessuali.
I due tipi di maternità surrogata: altruistica e retribuita – Esistono due tipi di maternità surrogata: una in forma altruistica dove non c’è passaggio di denaro e l’altra retribuita dove la gestante riceve una somma. I bambini nati da maternità surrogata hanno gli stessi diritti fondamentali degli altri neonati, vale a dire il riconoscimento giuridico. È prevista anche per questi bambini l’adozione, così come regolamentata dalla legge 184 del 1983. Se la madre va in carcere la procedura è identica per questo caso come per tutti gli altri reati. I Paesi dove la maternità surrogata è legale sono Gran Bretagna, Danimarca, Paesi Bassi, Portogallo; le legislazioni locali la prevedono soltanto in forma solidale. Meno chiare le norme in Belgio (dove tale pratica vale solo per i residenti e sempre in forma altruistica), Ucraina, Grecia, Georgia.