Omicidio via Fortebraccio, sentenza a febbraio 2025

Parte il processo, in Corte d’Assise a L’Aquila, per l’omicidio di Teodoro Ullasci, il 52enne residente da tempo nel Progetto CASE di Tempera, originario del Cagliaritano, ucciso il 27 marzo scorso a via Fortebraccio a L’Aquila
Parte il processo, in Corte d’Assise a L’Aquila, per l’omicidio di Teodoro Ullasci, il 52enne residente da tempo nel Progetto CASE di Tempera, originario del Cagliaritano, ucciso il 27 marzo scorso a via Fortebraccio a L’Aquila.
Teodoro Ullasci venne raggiunto – come mostrato anche dalla telecamere presenti nella zona di via Fortebraccio – da un calcio a un fianco e da un pugno, sferrati da un 24enne cubano. Il verdetto arriverà il prossimo 5 febbraio. Insieme al 24enne c’è un altro imputato, un romeno 37enne. Durante le udienze sfileranno una ventina di testimoni tra accusa e difesa. I due imputati dovranno rispondere di omicidio preterintezionale e saranno giudicati con il rito ordinario.
Secondo l’accusa – come riporta Il Centro – ad eseguire materialmente il delitto sarebbe stato il cubano; il complice avrebbe poi preso una pietra con l’intento di colpire la vittima, salvo poi desistere quando si era reso conto che l’uomo non dava segni di vita. A quel entrambi si sarebbero avventati sulla vittima, per derubarlo di telefono e portafoglio prima di darsi alla fuga.