Violenza sulle donne, lavorare sul controllo delle emozioni

Incontro in Comune contro la violenza sulle donne. L’avvocato Benguardato: “Numeri elevatissimi, finché il problema c’è bisogna parlarne”
L’AQUILA – Incontro in Comune contro la violenza sulle donne. L’avvocato Benguardato: “Numeri elevatissimi, finché il problema c’è bisogna parlarne”.
Incontro a Palazzo Margherita per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’iniziativa, organizzata nell’ambito del Premio nazionale Paolo Borsellino, ha registrato la partecipazione dell’assessore Manuela Tursini, l’avvocato Federica Benguardato e la dottoressa Maria Di Domenico. Nel corso dell’evento, letture a tema a cura Enzo Delle Monache, sceneggiatore e scrittore.
“Il femminicidio – ha sottolineato l’assessore Tursini – è il gravissimo culmine di un percorso di violenza che si declina purtroppo in tanti modi. Occorre un cambio culturale e confido molto nelle future generazioni.Il problema non è la donna, ma l’uomo che compie violenze. È anche importante dire che spesso le istituzioni sembrano lontane, ma non è così. Il Comune è costantemente impegnato ed è vicino a tutti”.
I numeri della piaga sociale nelle parole dell’avvocato Benguardato: “Dall’inizio dell’anno sono state già uccise 99 donne. Il mese più cruento è stato settembre, ma non c’è stato un giorno di pace. Sono state 3mila le violenze sessuali e 33mila le chiamate al 1522. Non basta punire – ha aggiunto – ma occorre prevenire”. E la prevenzione, come sottolineato dalla dottoressa Di Domenico, deve iniziare dal “lavorare sul controllo delle emozioni e sul rispetto di noi stessi che porta al rispetto per gli altri”.
