Storie di buona sanità al San Salvatore, il ringraziamento al reparto di Urologia

28 novembre 2024 | 10:14
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Storie di buona sanità al San Salvatore, il ringraziamento al reparto di Urologia

Il ringraziamento ai medici e al personale e al personale del reparto di Urologia dell’ospedale San Salvatore

La buona sanità all’ospedale San Salvatore dell’Aquila fa ancora notizia, stavolta con la professionalità dei medici e del personale del reparto di urologia. Pubblichiamo la lettera giunta alla redazione del Capoluogo.

Egregi Medici e Personale del reparto di Urologia dell’ospedale San Salvatore in L’Aquila, con questa desideriamo esprimere tutta la nostra gratitudine per l’attenzione, la professionalità e la dedizione dimostrate durante l’intervento di nefroureterectomia a cui è stata sottoposta nostra madre, di 92 anni. Nonostante l’età avanzata e le complessità legate al suo stato di salute, abbiamo potuto constatare
l’eccellenza con cui è stata gestita ogni fase del trattamento: dalla diagnosi iniziale, alla preparazione, all’intervento chirurgico e al successivo decorso post-operatorio. La vostra competenza e umanità sono state fondamentali per garantire a nostra madre non solo cure mediche di altissimo livello, ma anche un conforto psicologico che è stato per noi familiari altrettanto prezioso. Un ringraziamento particolare va ai chirurghi Dott. Di Pasquale e Dott. Clemente che hanno eseguito l’intervento per la precisione e la sicurezza che hanno trasmesso, al Dott. Romano per precedenti interventi, e a tutto il personale infermieristico, sempre pronto ad assistere con pazienza
e attenzione in ogni momento. Il vostro lavoro non è solo un esempio di eccellenza medica, ma anche di grande umanità. Siamo profondamente riconoscenti per tutto ciò che avete fatto e rimarremo sempre grati per le cure che avete riservato a nostra madre. Auguriamo a tutto il reparto di continuare con lo stesso impegno e dedizione, consapevoli dell’importante differenza che fate ogni giorno nella vita dei vostri pazienti e delle loro famiglie. Con stima e riconoscenza“.