Il Sistema integrato ZeroSei in Abruzzo, l’orientamento inizia dalla scuola dell’infanzia

30 novembre 2024 | 11:13
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Il Sistema integrato ZeroSei in Abruzzo, l’orientamento inizia dalla scuola dell’infanzia

Il Sistema integrato ZeroSei in Abruzzo, l’orientamento deve partire dall’infanzia: in regione lavoro interforze per “un sistema educativo che garantisca pari opportunità per tutti i bambini”

Il Sistema integrato zerosei in Abruzzo: un impegno per il futuro dei bambini

Job&Orienta e il Sistema integrato zero sei, arriva un messaggio forte direttamente dal principale evento italiano dedicato alla formazione: l’orientamento educativo deve iniziare sin dalla scuola dell’infanzia. In questa fase, i bambini cominciano a sviluppare competenze fondamentali come fiducia in sé, autostima e consapevolezza delle proprie potenzialità, con un impatto significativo sulla loro motivazione e capacità di apprendere. Durante la manifestazione, è stata presentata l’esperienza dell’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto nella realizzazione del Sistema Integrato ZeroSei, un esempio che ha suscitato interesse per la sua capacità di coniugare educazione e collaborazione tra vari livelli istituzionali. Il modello veneto ha infatti creato una solida rete di dialogo tra scuole, territorio e governi locali, per costruire una comunità educante che risponda ai diritti e al benessere dei bambini. Anche la Regione Abruzzo sta lavorando intensamente per sviluppare il proprio Sistema Integrato ZeroSei, con l’obiettivo di dare attuazione al D.Lgs. 65 del 2017, che impone l’integrazione dei servizi educativi e di istruzione nella fascia 0-6 anni.

Come ha spiegato l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Santangelo, questo processo è fondamentale per allineare la normativa regionale alle nuove direttive nazionali. “Abbiamo una Legge regionale che riguarda i servizi educativi per la prima infanzia che risale al 2000, ma dopo 24 anni abbiamo avvertito la necessità di adeguarla alla normativa nazionale sul tema 0-6 ha dichiarato Santangelo.
“A tal fine, è stato costituito un Gruppo di lavoro interdisciplinare, composto da esperti di tutti gli ambiti coinvolti, rappresentanti delle scuole paritarie, dei Comuni, delle Associazioni e dell’Ufficio Scolastico Regionale, con il compito di aggiornare la legislazione e promuovere un sistema educativo che garantisca pari opportunità per tutti i bambini, dalla nascita fino ai sei anni”.

sistema integrato zerosei

“Insieme a tutti gli esperti del settore, ognuno per le proprie competenze, stiamo scrivendo le regole per promuovere l’attuazione del sistema integrato di educazione 0-6 in Abruzzo per garantire a tutte le bambine e i bambini, dalla nascita ai sei anni, pari opportunità di educazione e formazione. Ogni componente del Gruppo porta il suo contributo, i rappresentanti delle Associazioni di categoria e i gestori privati espongono criticità e problematiche da affrontare, i rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Regionale garantiscono il rispetto degli indirizzi contenuti nelle ‘Linee pedagogiche per il sistema integrato zero sei’ e degli ‘Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia’ “. 
La nuova legge regionale si propone di integrare l’educazione dai 0 ai 3 anni con quella dai 3 ai 6 anni, “per creare un percorso educativo continuo e armonioso. In questo modo, si mira a garantire che i bambini sviluppino le proprie potenzialità in un ambiente stimolante, che favorisca l’autonomia, la creatività e l’apprendimento, grazie a un sistema educativo di qualità che coinvolga tutti gli attori sociali e istituzionali“.

Oltre alla riforma legislativa, la Regione Abruzzo ha già avviato iniziative di formazione per educatori e operatori del settore, al fine di migliorare la qualità dei servizi educativi. Corsi, seminari e workshop mirati permetteranno agli educatori di acquisire nuove competenze, per affrontare le sfide della fascia di età 0-6 anni, con un focus particolare su metodologie innovative e sull’inclusività.
Il Sistema Integrato ZeroSei in Abruzzo rappresenta dunque una vera e propria opportunità per migliorare la qualità della vita dei bambini e garantire loro un inizio di percorso educativo equilibrato e ricco di opportunità. Un sistema che non solo affronta l’educazione scolastica, ma anche i bisogni sociali, culturali e psicologici dei bambini e delle loro famiglie.

L’investimento in un’educazione di qualità sin dai primi anni di vita è infatti uno degli strumenti più efficaci per costruire una società più equa e preparare le future generazioni a una partecipazione attiva e consapevole nella società. Il cammino intrapreso dalla Regione Abruzzo è ancora lungo, ma l’obiettivo di garantire pari opportunità per tutti i bambini sembra essere sempre più vicino. La creazione di un sistema educativo integrato, che coinvolga famiglie, scuole, enti locali e associazioni, è un passo fondamentale per la costruzione di un futuro migliore per le nuove generazioni e per il nostro Paese.