Il Parkinson e l’innovazione degli Ultrasuoni focalizzati, pazienti e medici uniti contro lo stigma

A L’Aquila due eventi dedicati alla Giornata nazionale del Parkinson: l’innovazione terapeutica nel trattamento del tremore al centro di un convegno, in serata la performance artistica che vedrà sul palco anche pazienti e personale medico.
A L’Aquila due eventi dedicati alla Giornata nazionale del Parkinson, ricaduta lo scorso 30 novembre. L’innovazione terapeutica nel trattamento del tremore al centro di un convegno. In serata la performance artistica a cura degli artisti del Teatro dei 99 che vedrà sul palco anche pazienti e personale medico.
Due eventi per sensibilizzare sul Parkinson e per fare il punto sui progressi fatti nella terapia che tratta il tremore. Sarà L’Aquila, ad ospitarli il prossimo venerdì 6 dicembre, a partire dalla ore 16, quando si aprirà il convegno “Innovazione terapeutica nel trattamento del tremore della malattia di Parkinson e del tremore essenziale: come la talamotomia mediante ultrasuoni focalizzati (MRgFUS) sta cambiando la vita dei pazienti”.
Responsabile scientifico del convegno la dottoressa Patrizia Sucapane, responsabile del Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze dell’ospedale San Salvatore. L’evento è organizzato dal centro Parkinson e Terapia Avanzate, Equipe multidisciplinare in MRgFUS del Pronto soccorso dell’ospedale aquilano, ma vede anche la collaborazione del Teatro dei 99 e dell’associazione “Movimento Parkininsieme AQ”.
Nel corso del convegno sarà fatto il bilancio dei risultati delle terapia MRgFUS, in 5 anni di attività a L’Aquila si è arrivati infatti a trattare il 300esimo paziente.

Tremore essenziale e tremore parkinsoniano: differenze e similitudini? Sarà uno dei temi affrontati, così come i trattamenti farmacologici e non per non tremare, con focus sugli ultrasuoni focalizzati sotto la guida di Risonanza Magnetica, appunto MRgFUS Ci saranno testimonianze a confronto con i pazienti e il presidente dell’Associazione Parkinson Giovanile, il dottor E. Olivieri. In serata, invece, lo spettacolo Mani che tremano, Mani che ballano, una performance artistica a cura del Teatro dei 99, con la partecipazione dei pazienti sottoposti a MRgFUS a ed altre terapie avanzate. Prenderanno parte allo spettacolo anche gli operatori sanitari, in uno spirito di inclusione, unione e lotta allo stigma.
Così la dottoressa Patrizia Sucapane al Capoluogo: “Parleremo dell’innovazione tecnologica che c’è a L’Aquila per il trattamento dei tremori: siamo i primi in Italia insieme al Besta di Milano. È un orgoglio per la città dell’Aquila e per l’intera Regione. Vorremmo che comunità lo sapesse e sarebbe importante essere sostenuti nell’attività che portiamo avanti. Infatti, si va avanti sempre con molta difficoltà, ma la passione non manca mai. Abbiamo realizzato anche una coreografia con le mani, realizzata proprio dai pazienti trattati, con l’obiettivo di simboleggiare la leggerezza delle mani dopo il trattamento. Una coreografia che vede ballare fianco a fianco medici, infermieri, pazienti, familiari: perché la condivisione è un passo importante nella lotta allo stigma“.
La nota della Asl1
Uno spettacolo teatrale, con pazienti e medici, all’insegna dell’inclusione e della lotta allo stigma della malattia, in occasione dei 300 interventi, effettuati in 6 anni, per eliminare, con ultrasuoni focalizzati, il tremore della mano dei malati di Parkinson. È l’originale iniziativa organizzata dal centro Parkinson e terapie avanzate e dall’équipe multidisciplinare MRgFUS (Neurologia, Neuroradiologia e Neurochirurgia) dell’ospedale di L’Aquila, in collaborazione con il teatro dei 99 e l’associazione ‘Movimento Parkinsieme Aq.’
Il traguardo dei 300 interventi ha un valore importante perché il trattamento, praticato da pochi centri italiani, ha proiettato il presidio aquilano in una posizione di rilievo nazionale in virtù di investimenti in tecnologie all’avanguardia, decisi dalla direzione aziendale guidata dal manager Ferdinando Romano.
La rappresentazione teatrale, ideata dall’insegnante di danza Loredana Errico, coadiuvata da Sandro Argentieri e Giulia Fiore, dal titolo: “Mani che tremano…mani che ballano’, che coinvolgerà anche personale sanitario, si terrà venerdì 6 dicembre, alle ore 18.00, al Teatro dei 99, in via Carabba all’Aquila, preceduta, nella stessa location, da un convegno (inizio ore 16) dal titolo: ‘Innovazione terapeutica nel trattamento del tremore della malattia del Parkinson e del tremore essenziale: come la talamotomia mediante ultrasuoni focalizzati (MRgFUS) sta cambiando la vita dei pazienti’, organizzato dalla dott.ssa Patrizia Sucapane, direttore del centro Parkinson e dalla prof.ssa Alessandra Splendiani, direttore diNeuroradiologia.
Il convegno, patrocinato dalla Fondazione Limpe e curato negli aspetti organizzativi dalla VG congressi,servirà ad approfondire l’attività del centro Parkinson del San Salvatore dove l’uso di un casco ad alta tecnologia, indossato dal paziente, fa cessare all’istante il tremito alla mano consentendo di riprendere il controllo dei movimenti.
Lo spettacolo teatrale, che seguirà al dibattito, sarà curato dagli artisti del Teatro dei 99 con protagonisti pazienti e operatori sanitari. La rappresentazione, strutturata in diversi momenti scenici e con filo conduttore il tremore e la malattia di Parkinson, ha come interpreti: Bruno Spadaccini regista, autore di testi teatrali, affiancato dagli attori Loredana Saccomandi, e Tommy Oliva. Agostino Carugi è il poeta, Vittorio Romanzi interpreta poesie di Trilussa, Maurizio Barone è cantante country con la propria Band. Il corpo di Ballo ‘Tremor-Dance’ è costituito da pazienti, medici, infermieri, mogli e figli e la ‘FUS band’ è formata dal personale della Neuroradiologia e Neurologia. Chiusura alle 19 con apericena danzante.