Remo Brindisi, all’Aquila le opere del maestro

Il pittore Remo Brindisi contribuirà con le sue opere, grazie alle concessione dei nipoti, all’esposizione all’Aquila di Mimmo Emanuele, di cui è stato un riferimento.

L’Aquila, per il periodo Natalizio, dall’11 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, ospiterà delle opere originali del maestro Remo Brindisi, gentilmente concesse dai nipoti Marco, Bianca ed Ernesto Eliseo. Le suddette opere andranno a integrarsi con quelle di Mimmo Emanuele, già presenti nella sua bottega d’arte in piazza San Marco, 8.

Due sono gli incontri che hanno caratterizzato in positivo il percorso artistico di Emanuele:

Anno 1975, quello appunto, con Remo Brindisi;

Anno 1980, l’incontro con Marcello Mariani.

Entrambi i maestri hanno creduto, all’epoca, nelle capacità artistiche di Emanuele che, al momento, si affacciava timidamente al mondo dell’arte.

Nel primo incontro l’artista aquilano ha conosciuto Brindisi durante il corso della sua prima mostra personale anno 1975, Galleria “Lo Scanno” – L’Aquila, gestita dal Maestro d’arte Eliseo Giacinto dal titolo: “M. Emanuele – figure e paesaggi”.

L’altro incontro, anno 1982, in occasione della presentazione della cartella di grafica di Mimmo Emanuele “I TESORI DELL’AQUILA”, edita  da Il Parnaso d’Abruzzo. In tale circostanza il Maestro Brindisi, con una nota scritta di pugno, ha recensito le 6 opere di Emanuele contenute nella cartella. Altrettanto positivo, nell’anno 1980, l’incontro tra Mariani ed Emanuele, tanto da sancire tra i due una amicizia, non solo artistica, che si è protratta negli anni con varie esperienze pittoriche in comune.

Nel corso della mostra in bottega Emanuele esporrà i ritratti di Brindisi e di Mariani realizzati nel tempo; ciò vorrà essere un segno di riconoscimento e ringraziamento verso i due  maestri che in qualche modo, hanno incoraggiato l’allora giovane artista Emanuele. Tra le tante opere di Emanuele esposte in Bottega, farà sinceramente bella mostra il ritratto dedicato dall’artista aquilano a Padre Quirino Salomone, scomparso di recente. Intanto, proseguono in bottega le attività artistiche con la collaborazione dell’artista aquilano Antonio Zenadocchio.