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Non toccate gli alieni del Pretuziano

13 dicembre 2024 | 10:58
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Non toccate gli alieni del Pretuziano

Gli alieni abruzzesi del Pretuziano sono partiti e non compariranno più  – almeno per ora – sui social di Marino Cardelli. “Il doppiaggio è una forma d’arte che va tutelata”.

Gli alieni abruzzesi del Pretuziano sono partiti e non compariranno più  – almeno per ora – sui social di Marino Cardelli, famoso su Instagram per le sue cover e parodie “100% Made in Abruzzo”.

Marino Cardelli, conosciuto sui social come il Pretuziano, archeologo teramano trapiantato in Inghilterra, è un vero e proprio fenomeno che ha portato sul web una veracità ‘agricola’ tutta abruzzese che sta facendo impazzire i suoi followers. Cosa è successo adesso? Gli alieni abruzzesi sono scomparsi dai suoi social perchè è stata reclamata la proprietà intellettuale della grafica su cui lui applicava il doppiaggio.

In questi anni, grazie al Pretuziano abbiamo visto personaggi come la tanto amata Royal Family o i Mäneskin in chiave abruzzese, proprio grazie ai suoi doppiaggi artistici. Provate per esempio ad ascoltare la canzone dei Mäneskin “The Loneliest” che al al ritornello è diventata l’iconico ‘lu porc non arevè’, o il monologo di Chiara Ferragni al Festival di SanremoIn poco tempo, con la sua voce, Marino Cardelli ha costruito intorno al “Pretuziano” un personaggio straordinario e unico, irriverente, ma non banale, senza essere mai volgare. Amante degli arrosticini, molto più che delle ‘mazzarelle’ teramane, Il Pretuziano si è candidato a diventare il testimonial del nostro territorio. “Ti piace il mare? la montagna? Ti piace la collina? T vù stà a la cas? Vieni in Abruzzo, abbiamo tutto”.

A spiegare l’accaduto, con un po’ di rammarico, ma sempre con spirito, è stato lo stesso Pretuziano con un video pubblicato su Instagram. E non si può che essere d’accordo con lui, il doppiaggio è una forma d’arte e di proprietà intellettuale da tutelare alla stregua dei disegni degli alieni. “Ruggero Attanasio e Massimantò non ci sono più e ripartiranno per il loro pianeta – spiega Il Pretuziano -.  I video sono stati rimossi per violazione dei diritti d’autore… Certo avrei potuto gestire meglio alcune cose, come ad esempio citare l’autore originale, ma non mi scuso del fatto che il doppiaggio artistico sia un lavoro personale che va a trasformare un’opera che già esiste in qualcosa di nuovo. Il doppiaggio non è tutelato, sui social siamo abituati a vedere di tutto, è un po’ frustrante, ma questa è la realtà… Gli alieni adesso continueranno il loro viaggio in maniera diversa, perchè anche la mia voce va tutelata”.

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E come ribadito da Cardelli, il doppiaggio è davvero una forma d’arte a tutti gli effetti, “Non si tratta solo di riproporre immagini altrui, ma con la nostra voce diamo nuova vita a qualcosa che già esiste, è un lavoro che in tutto il mondo fanno migliaia di artisti e io ho sempre creduto che l’arte sia collaborazione, scambio reciproco e crescita. Avrei voluto che anche gli alieni abruzzesi mi potessero aiutare in tal senso. Purtroppo sono costretto a cambiare strada: ogni opera merita il giusto riconoscimento, perchè c’è un punto dove il copyright soffoca la creatività. Ho sempre rispettato chi ha creato il video degli alieni, anche perchè li ho scaricati legalmente, senza mai pretendere di essere l’autore delle immagini. Il copyright arrivato a questo punto deve evolversi, dare spazio e adattarsi a chi crea e trasforma utilizzando il doppiaggio artistico! Io rimango sempre qui, ci vediamo presto con altre ‘mattità’… I veri problemi per fortuna non sono questi”.

Anche noi auguriamo al Pretuziano di continuare a farci compagnia con la sua verace allegria, le sue ‘mattità’, la voglia di far conoscere una parte d’Abruzzo, verace, autentica, leale e collaborativa!

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