La Fiera della Magia è sulle Tracce del Drago

Torna alla Villa comunale all’Aquila il binomio Fiera della magia – Sulle tracce del drago, tra storia e fantasy per una tre giorni per appassionati e non solo
Fiera della Magia, un ritorno all’Aquila in sinergia con “Sulle tracce del drago”. Un binomio sperimentato e di successo che tra cultura, storia, fantasy e intrattenimento punta anche quest’anno ad attrarre alla Villa comunale appassionati ma in generale visitatori di ogni genere e di tutte le età, dal 20 al 22 dicembre.
Si tratta della sesta edizione della Fiera della magia, che oramai, dice il presidente de “L’Aquila Young” che la promuove Marcello Di Giacomo “è diventata un brand, è un format che funziona: siamo stati anche a Pordenone e andremo presto a Tivoli e a Ischia, però siamo felici di ripartire dall’Aquila che è la nostra culla”.
L’evento sarà suddiviso in tre aree. Quella espositiva, a tema magico e natalizio, con materiale e soggetti da tutta Italia. Poi il settore food, che sarà costituito da dieci street food con prevalenza dei locali. Infine il “core” rappresentato dall’area magica: escape room, scuola di magia con corsi di quattro ore con maghi professionisti, l’esperienza della AVR, una realtà virtuale sviluppata dai promotori. La collaborazione con “Spazio Rimediato” e con la compagnia teatrale “Le Mantidi” darà inoltre la possibilità di mettere in scena esibizioni di teatro magico.
La Fiera della Magia è in connessione con l’evento “Sulle tracce del drago” (l’edizione 2025 si svolgerà a settembre), tanto che in parallelo si terrà all’Emiciclo un ciclo di mostre e conferenze, “Aspettando sulle tracce del drago”: il primo giorno l’approfondimento sarà dedicato al tema “Eroi e antieroi” sulla base de “La Storia Infinita”, il 21 dicembre attenzione puntata sullo scrittore Lovercraft, chiusura con la rievocazione storica centrata su Braccio de Montone, con il concorso fondamentale della Compagnia Teatrale “Rosso d’Aquila”. Alla conferenza stampa a Palazzo Margherita è intervenuto per quest’ultima Andrea Tozzi.
Virginia Como, presidente dell’associazione “L’Aquila che rinasce” che organizza “Sulle tracce del drago” ha detto che “la sinergia con L’Aquila Young è sperimentata e fondata su una comunanza di intenti e interessi per creare ambienti di condivisione. Vogliamo creare un’incubatrice per promuovere realtà locali”.
Il vicesindacoRaffaele Daniele ha lodato il sistema alla base della manifestazione: “L’amministrazione comunale al suo meglio costruisce l’infrastruttura di base ma il successo o l’insuccesso deve venire dal basso. Questo è un esempio virtuoso, caratterizzato da passione e competenza fuori del comune: è la formula vincente”.