Comunità energetica L’Aquila, un progetto da sette impianti e 20 milioni di euro

Comunità Energetica, l’assessore Taranta fa il punto: “Llavoriamo alla realizzazione di 7 impianti”. I dettagli
Una Comunità Energetica a L’Aquila, a che punto siamo? L’assessore all’Ambiente Fabrizio Taranta fa il punto ai microfoni del Capoluogo.
“L’amministrazione comunale dell’Aquila ha creduto molto, sin dagli inizi, alla possibilità di realizzare una Comunità energetica che potesse fornire a tutti i cittadini che vivono nel nostro territorio energia pulita a costi inferiori rispetto a quelli di mercato. Da questo punto di vista è stato fondamentale il Bando della Struttura di Missione, relativo ai fondi Next Appennino, che ha finanziato un progetto del nostro Comune per la realizzazione di sette impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, sostanzialmente da pannelli fotovoltaici – con benefici per l’ambiente – distribuiti sulle quattro cabine primarie già presenti nel Comune dell’Aquila“, spiega l’assessore Taranta.
Un progetto che ha un valore complessivo di circa 20 milioni di euro. Il bando a cui ha partecipato il Comune dell’Aquila finanzierà circa 8 milioni. “In questa fase stiamo cercando di interloquire con dei soggetti privati che ci permettano di cofinanziare il progetto per rintracciare altre somme da destinare a questi impianti”, continua Taranta, che sottolinea gli innumerevoli benefici che una CER porta all’intero territorio ospitante, “dalla mancata produzione di CO2, importante per contrastare i cambiamenti climatici, ai vantaggi economici in considerazione del prezzo inferiore che avrà l’energia autoprodotta attraverso gli impianti e poi redistribuita a famiglie e imprese. Si avrà, inoltre, la possibilità di definire alcune fasce della nostra società particolarmente esposte a cui rivolgere particolari vantaggi economici, ottenendo così anche benefici sociali dal progetto”.

Sui tempi, però, è ancora difficile sbilanciarsi. “La normativa sulle CER è in continua evoluzione, le società finora costituite sono sostanzialmente sperimentale. Comunque, il Comune dell’Aquila sta investendo molto in questi progetti e sta continuano a portare avanti un lavoro preciso e mirato anche ad arginare queste difficoltà legislative, realizzando varie convenzioni – come quella con l’Università – con strutture che possono metterci a disposizione le loro competenze e la loro formazione affinché questi progetti diventino realtà per il bene di tutta la comunità”.