La censura a Tony Effe svuota il Concerto di Capodanno a Roma, no di Mahmood e Mara Sattei
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Il Concerto di Capodanno a Roma è già diventato un caso. L’esclusione di Tony Effe, richiesta dal Comune di Roma, fa sfilare sempre più artisti
Un concerto di Capodanno senza cantanti? Potrebbe succedere a Roma, dove l’appuntamento della serata del 31 dicembre è al centro di accese polemiche per l’esclusione di Tony Effe. Diversi cantanti si sfilano in protesta contro la censura: da Mahmood a Mara Sattei.
Il Concerto di Capodanno a Roma è già diventato un caso. L’esclusione di Tony Effe, richiesta dal Comune di Roma, continua a far discutere, ma soprattutto continua a scatenare reazioni a catena tra gli artisti, che si mostrano solidali con l’artista romano.
Se i cantanti parlano di censura,Gualtieri respinge le accuse: intanto il mondo musicale è indignato e l’appuntamento di Capodanno nella capitale rischia di svuotarsi ogni giorno di più. Ieri pomeriggio prima Mahmood, poi Mara Sattei hanno detto no al concerto in programma al Circo Massimo, dopo l’esclusione di Tony Effe per i testi contro le donne, ritenuti dal sindaco “divisivi”.
La risposta da palazzo Senatorio è arrivata in serata. Il sindaco Gualtieri non vuole sentir parlare di censura.
“Roma Capitale non censura nessuno. A Roma in questi tre anni hanno suonato tantissimi artisti, di ogni genere e provenienza. Roma è e resta una città aperta e libera, che ama l’arte e la musica in tutte le sue forme. Difenderemo sempre la pluralità delle idee e non imponiamo né controlliamo opinioni. Parlare di censura è quindi del tutto fuori luogo. Tony Effe – aggiunge Gualtieri – ha già suonato a Roma e sicuramente avrà occasioni di suonare ancora nella nostra città”. Ora, però, il rischio che il concerto al Circo Massimo salti sembrerebbe diventare concreto, ma per ora non si registra, né nei fatti, né nelle parole, alcun passo indietro da parte dell’amministrazione Gualtieri.
“È evidente che si sono urtate alcune sensibilità su valori fondamentali, come la libertà delle donne e la lotta contro ogni forma di violenza nei loro confronti. Il Concerto di Capodanno ha senso solo se è una festa che unisce e non divide la città“.
Tony Effe non si esibirà a Roma nella notte di San Silvestro, ma sarà invece a L’Aquila sabato 21 dicembre, ospite del Bliss.
