Ricostruzione scuole L’Aquila, stanziati gli ulteriori 33 milioni di euro

19 dicembre 2024 | 17:35
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Ricostruzione scuole L’Aquila, stanziati gli ulteriori 33 milioni di euro

Il Cipess stanzia altri 33 milioni di euro per le scuole, 373 milioni per la ricostruzione privata.

Il Cipess stanzia altri 33 milioni di euro per le scuole, 373 milioni per la ricostruzione privata.

“Sono trascorsi appena due anni dall’insediamento del governo Meloni e per la ricostruzione delle scuole otteniamo altri 33 milioni di euro, che sommandosi a quelli – che solo per un caso fortuito ammontano alla stessa cifra, ma non vanno confusi – stanziati nel 2023 portano a ben 66 milioni di euro le nuove risorse a disposizione, più della metà dei circa 101 milioni finanziati fino ad oggi. È evidente che prima del nostro arrivo qualcosa non abbia funzionato, se è stato necessario imprimere una tale accelerazione, trovando le ingenti risorse necessarie di cui prima non disponevamo”. Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, commentando l’approvazione, oggi da parte del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), del terzo Piano annuale di ricostruzione del patrimonio scolastico, predisposto dal Ministero dell’Istruzione e del merito, con cui vengono finanziati 15 interventi, di cui 8 nella città dell’Aquila per 24,4 milioni di euro e 7 nei comuni del cratere e in quelli fuori per 8,8 milioni di euro. Risorse con cui, nel capoluogo, sarà possibile completare gli interventi in corso ai poli scolastici San Sisto-Santa Barbara e Gignano-Torretta-Sant’Elia, alle scuole primarie Celestino V e Pianola, alla scuola media Dante Alighieri di Paganica, l’Ipsiasar Leonardo da Vinci di via Monte San Rocco e l’ex Itas Elena di Savoia di viale Duca degli Abruzzi (a cui si aggiunge la scuola dell’infanzia di Bagno Grande dove i lavori sono ultimati ma le somme sono state anticipate dal Comune). “Ma se sulle scuole passi da gigante stiamo compiendo grazie al nuovo governo, che ci stanno permettendo di recuperare il tempo perduto dalle precedenti amministrazioni e per cui ringrazio anche gli uffici del Cipess e la Struttura di Missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e di sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, coordinata da Mario Fiorentino”, rileva Biondi, “sulla ricostruzione portiamo a casa un altro straordinario risultato considerando che sono stati stanziati ben 373,6 milioni di euro per l’edilizia privata”. Questi ultimi fondi, assegnati sulla base delle esigenze quantificate dall’Ufficio speciale per la ricostruzione dei comuni del cratere (Usrc), consentiranno la copertura finanziaria degli interventi fino al luglio 2025.

Complessivamente, sono oltre 373 milioni destinati alla ricostruzione degli immobili privati, più di 33 milioni stanziati per il miglioramento e l’implementazione della sicurezza delle strutture scolastiche e interventi mirati per lo sviluppo economico e tecnologico del territorio. Le misure assegnate sono state approvate dal Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, nella seduta del 19 dicembre, su proposta del Ministro della protezione civile e delle politiche del mare e all’esito di istruttoria della Struttura di Missione Sisma 2009, in collaborazione con gli Uffici Speciali per la ricostruzione di L’Aquila (USRA) e dei Comuni del Cratere (USRC). In riferimento alla ricostruzione o riparazione degli immobili privati danneggiati dal sisma 2009, per i comuni del cratere e fuori cratere, è stata approvata una dotazione che ammonta a 373.650.584,13 euro che consentirà la copertura finanziaria dei lavori per 12 mesi a partire da luglio 2024, assicurando continuità alle misure già stabilite dalla delibera Cipess 21/2023. Le risorse andranno a sostenere nuovi interventi, oltre i 47.900 finora finanziati da uno stanziamento complessivo di 10 miliardi. Sono stati inoltre approvati 33.317.618,20 euro per la ricostruzione, l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico di 15 edifici scolastici, in riferimento al Piano annuale 2024 predisposto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito sulla base del programma pluriennale, come da delibera Cipe 48/2016. Il Piano ricomprende scuole d’infanzia primarie e secondarie di primo grado e scuole secondarie di secondo grado. Sono stati assegnati circa 24,5 milioni di euro per 8 scuole ricadenti nel Comune dell’Aquila e 8,8 milioni di euro per 7 edifici scolastici situati nei Comuni rientranti nel cratere sismico e nell’area fuori cratere, tra cui Campli, Civitella Casanova, Sulmona, Castelvecchio Subequo, Bussi sul Tirino e Castel di Sangro.
“Grazie all’azione sinergica e coordinata tra il Governo, la Struttura Sisma Abruzzo 2009, gli Uffici Speciali per la Ricostruzione, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e gli amministratori locali dei comuni del cratere e fuori cratere, siamo riusciti a raggiungere un risultato concreto e significativo. Questo traguardo non solo imprime un nuovo slancio alla ricostruzione privata, ma anche al sistema scolastico dell’intera area. Inoltre, rappresenta un passo decisivo nel percorso di rilancio e sviluppo economico, sociale e culturale del territorio, valorizzando le risorse locali e promuovendo una rinascita duratura per le comunità colpite” ha dichiarato il Coordinatore della Struttura Sisma 2009, Cons. Mario Fiorentino.