Avevano telefonini per crackare video slot, due persone denunciate

20 dicembre 2024 | 09:18
Share0
Avevano telefonini per crackare video slot, due persone denunciate

Due uomini denunciati dai militari della stazione di Goriano Sicoli: sono stati trovati in possesso di un telefonino con un software installato per il monitoraggio dei parametri di gioco di video slot e altre apparecchiature da scasso.

Due uomini denunciati dai militari della stazione di Goriano Sicoli: sono stati trovati in possesso di un telefonino con un software installato per il monitoraggio dei parametri di gioco di video slot e altre apparecchiature da scasso.

Un’auto mai vista in giro da quelle parti, due visi sconosciuti, sono questi gli elementi che portano la pattuglia dei carabinieri a decidere di procedere al controllo della vettura sospetta. I due occupanti appaiono nervosi, risiedono fuori regione, danno spiegazioni fantasiose sul motivo della loro presenza in zona. Uno dei due, poi, è già conosciuto alle forze dell’ordine. Le circostanze giustificano la perquisizione: nel bagagliaio ci sono diversi arnesi da scasso e strumenti atti all’offesa. La vera sorpresa, però è nascosta nell’abitacolo: sotto i sedili i carabinieri scovano quattro telefoni cellulari di vecchia generazione, una serie di cavi, adattatori di diverso tipo ed altri strumenti elettronici. L’equipaggio dà il via ad una serie di verifiche e scopre che su un telefono, privo di SIM Card, è installato un software per il monitoraggio dei parametri di gioco delle apparecchiature comunemente note come video slot o video poker. Si tratta di un dispositivo potenzialmente in grado, una volta collegato, di controllare o alterare l’importo e la frequenza delle vincite. Altri due cellulari, invece, hanno utenze intestate a terze persone, apparentemente estranee ai fatti. I due uomini sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Sulmona, mentre il materiale trovato in loro possesso è stato sequestrato al fine di consentire ulteriori accertamenti. Si evidenzia che le persone arrestate o deferite in stato di libertà sono innocenti sino alla pronuncia della sentenza definitiva e che i provvedimenti adottati dalla Polizia Giudiziaria richiedono la necessaria verifica e convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, non implicando alcuna responsabilità accertata.