Adesca minorenne, 20enne accusato di pedopornografia

Una tredicenne residente all’Aquila indotta da un ventenne egiziano a fare video pornografici
Adescata minorenne per pedopornografia all’Aquila, le accuse per un ventenne.
I fatti risalgono al periodo natalizio del 2021, quando la ragazzina residente all’Aquila aveva appena 13 anni e sarebbe stata indotta da un egiziano di vent’anni a fare video pornografici. La vicenda sarebbe degenerata in un ricatto: il materiale era da inviare entro determinati orari altrimenti ci sarebbe stata la rivelazione ai genitori.
I familiari della ragazzina, a cominciare dalla mamma, hanno scoperto tutto visionando il telefonino della figlia. Sullo sfondo anche le avance di un cameriere che era arrivato a convincerla ad installare un’applicazione per controllarle il telefonino. Lo scrive il quotidiano Il Messaggero.
Dopo la richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura dell’Aquila l’avvocato dell’egiziano ha chiesto e ottenuto per lui per lui il rito abbreviato.