Omicidio Teodoro Ullasci, la confessione in chat

3 gennaio 2025 | 10:15
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Omicidio Teodoro Ullasci, la confessione in chat

In chat la confessione di uno degli indagati, che stava tentando la fuga, dopo l’omicidio di Teodoro Ullasci, avvenuto a via Fortebraccio a marzo scorso.

Scandagliati i cellulari degli indagati, emergono le prime “confessioni” sull’omicidio di via Fortebraccio, in cui perse la vita Teodoro Ullasci, il 52enne residente da tempo nel Progetto CASE di Tempera, originario del Cagliaritano, ucciso il 27 marzo scorso dopo una colluttazione.

I due indagati, entrambi giovani, uno cubano, l’altro romeno, ma da tempo radicati in città, furono incastrati dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Nelle ore successive all’omicidio uno dei due avrebbe esternato le sue preoccupazioni per quanto accaduto con la fidazata, tramite Whatsapp. Queste conversazioni sono state recuperate grazie al lavoro del consulente informatico Vincenzo Coros. I due, assistiti dagli avvocati Giulio Agnelli e Giulio Lazzaro, sono accusati di aver ucciso Teodoro Ullasci con un pugno. Uno dovrà rispondere dell’accusa di omicidio preterintenzionale e rapina e l’altro di rapina e di aver raccolto un sasso con l’intento, secondo l’accusa, di lanciarlo contro la vittima qualora si fosse rialzata.

Come riporta Il Messaggero, i due accusati stavano cercando di farsi prestare del denaro per scappare. Il verdetto arriverà il prossimo 5 febbraio.

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