Trovato in auto con droga, un’arma contraffatta e una mazza da baseball: finisce ai domiciliari

Tenta di sfuggire ad un controllo della Polizia, ma viene fermato e perquisito. Trovati addosso al cittadino droga e vari oggetti atti ad offendere nascosti nell’automobile.
Tenta di sfuggire ad un controllo della Polizia, ma viene fermato e perquisito. Trovati addosso al cittadino grammi di cocaina e oggetti atti ad offendere nascosti nell’automobile.
La Polizia di Stato di L’Aquila, nel tardo pomeriggio dell’8 gennaio, durante un normale servizio di “controllo del territorio” effettuato nella zona nord della città di Avezzano, ha proceduto all’arresto di uno straniero che a bordo di un’autovettura, alla vista dell’equipaggio della Volante del Commissariato, è stato notato svoltare repentinamente in una via adiacente per sottrarsi ad un eventuale controllo. Gli operatori, notando la manovra evasiva, si sono posti all’immediato inseguimento dell’autovettura, riuscendo a bloccarla dopo aver percorso un breve tratto di strada.
All’atto del fermo, gli Agenti hanno riconosciuto il conducente, persona nota e con pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti, che si presentava in uno stato particolarmente agitato e nervoso, così hanno deciso di approfondire il controllo, procedendo a perquisizione personale del soggetto. L’attività ha dato esito positivo poiché, occultato addosso ed in diverse parti del corpo, sono stati rinvenuti alcuni involucri contenenti sostanza stupefacente risultata in seguito essere cocaina; inoltre è stata rinvenuta una pistola Soft air in metallo di colore nero, replica del modello “Glock”, alla quale era stato rimosso il previsto “tappo rosso”. La perquisizione estesa al veicolo ha portato anche al rinvenimento di ulteriore sostanza stupefacente, sia cocaina che marijuana, e sotto il sedile lato guidatore è stata trovata una mazza da “Baseball”.
La sostanza stupefacente posta in sequestro è risultata complessivamente pari a 10,59 gr di Cocaina e 246,99 gr di Marijuana. L’uomo è stato trovato anche in possesso della somma di euro 580,00, sequestrata in quanto di presunta provenienza illecita.
Per quanto sopra, dopo gli adempimenti di rito, è stato informato il magistrato di turno della locale Procura, che ha disposto per lo straniero la sottoposizione alla misura restrittiva degli arresti domiciliari.