Cade dal quarto piano di un albergo a Roccaraso, 25enne muore in ospedale

Luca Palmegiani, un giovane 25enne, cade dal quarto piano di un albergo a Roccaraso durante la convention di Forza Italia. Morto poco dopo l’arrivo all’ospedale dell’Aquila. Ipotesi gesto volontario. Annullati tutti gli appuntamenti della manifestazione.
Un giovane di 25 anni originario di Latina, Luca Palmegiani, è morto all’ospedale dell’Aquila, dopo una corsa disperata nel tentativo di salvarlo, a causa dei politraumi riportati dopo la caduta da un albergo a Roccaraso dove si trovava per la due giorni organizzata da Forza Italia “Azzurri in vetta”.
Militante di Forza Italia, Luca Palmegiani era stato anche coordinatore dei giovani del partito nel capoluogo pontino. Tutti gli appuntamenti legati alla manifestazione sono stati annullati. Stando a quanto riferito al Capoluogo da fonte verificata e qualificata, il giovane è morto poco prima di entrare in sala tac. Le sue condizioni sono apparse da subito disperate. È giunto a L’Aquila da Roccaraso in ambulanza, partita dall’ospedale di Castel di Sangro, perché a causa delle difficili condizioni meteorologiche l’elicottero non poteva alzarsi in volo. Ad avvisare i soccorritori del 118 della presenza di un uomo a terra è stata una persona che lo ha visto dalla finestra.
I Carabinieri della locale compagnia stanno indagando sull’episodio avvenuto in concomitanza con l’inizio della due giorni organizzata da Forza Italia “Azzurri in vetta”, in corso oggi a Rivisondoli e domani avrebbe dovuto tenersi a Roccaraso. Il giovane ha lasciato dei messaggi programmati che sono apparsi in queste ore sul suo profilo Instagram, una circostanza che ha fatto propendere da subito per il gesto volontario. “Se a Latina non mi dedicate manco una via, m’arrabbio…Forza Italia, vi voglio bene tutti. Ricordatemi col sorriso. Grazie Antonio, ti saluto Silvio (con possibile riferimento a Silvio Berlusconi, ndr). Quando era in vita mi ‘proteggeva’. Lo farà anche ora”. E poi ancora: “Voglio varcare il confine della gabbia che mi opprime”. Infine il saluto ai suoi cari: “Nonna, sei una persona straordinaria e non meriti un nipote come me. Ti voglio bene e grazie per l’affetto. Solo per te avevo dubbi se farlo. Non volevo ci stessi male dopo nonno. Te lo saluterò con effetto, non vedo l’ora di incontrarlo”.

L’improvvisa e tragica scomparsa di Luca ha destato profonda commozione in tutti i suoi amici e in tutta la comunità pontina dove era conosciuto e stimato per il suo impegno politico e accademico.
(fonte foto latinaoggi.it)