Scomparsa Luca Palmegiani, disposta l’autopsia

Disposta l’autopsia sul corpo di Luca Palmegiani, il giovane militante di Forza Italia 25enne, volato dal quarto piano di un albergo di Roccaraso dove si stata svolgendo la convention “Azzurri in vetta” organizzata dal suo partito e alla quale aveva preso parte quale delegato.
Disposta l’autopsia sul corpo di Luca Palmegiani, il giovane militante di Forza Italia 25enne, volato dal quarto piano di un albergo a Roccaraso dove si stata svolgendo la convention “Azzurri in vetta” organizzata dal suo partito e alla quale aveva preso parte quale delegato.
La salma di Luca Palmegiani si trova all’obitorio dell’ospedale dell’Aquila, dove il giovane è arrivato nel pomeriggio di sabato 11 gennaio in ambulanza nel tentativo di salvargli la vita. Nel tardo pomeriggio di sabato sono arrivati in ospedale anche i genitori del giovane, che hanno ringraziato le Forze dell’ordine. L’unico elemento emerso riguarda la richiesta del ragazzo di essere trasferito in una stanza al piano superiore rispetto a quella inizialmente assegnata. Un particolare che potrebbe far ulteriormente propendere verso l’ipotesi di una premeditazione del gesto. Prima di lanciarsi dalla finestra della stanza d’albergo, aveva lasciato dei messaggi programmati sui social pubblicati dopo la caduta. “Voglio varcare il confine della gabbia che mi opprime”, ha scritto in uno dei post. Un’amica, residente in Olanda, appena letti i messaggi, ha provato a contattare anche la struttura ospedaliera di Castel di Sangro, ma era troppo tardi. L’autopsia dovrà adesso far luce sulle cause del decesso, ed è stata affidata al medico legale Giuseppe Calvisi. Le indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro, guidati dal capitano Giuseppe Testa, si stanno concentrando sull’analisi del cellulare del giovane, sequestrato insieme ad altre attrezzature informatiche trovate in suo possesso. Sulla morte del ragazzo la procura di Sulmona ha aperto un fascicolo d’indagine, al momento contro ignoti, per capire se ci siano state pressioni o altre circostanze che possano aver indotto al tragico epilogo un giovane stimato, impegnato politicamente, pieno di vita. Laureato da poco in Scienze dell’Amministrazione politica, era stato coordinatore del movimento giovanile di Forza Italia a Latina, sua città natale. Trasferitosi a Milano per proseguire gli studi universitari, lavorava come assistente parlamentare per Letizia Moratti. Solo poche ore prima della tragedia era arrivato a Roccaraso e aveva condiviso sui social momenti di spensieratezza: un aperitivo in compagnia degli amici e colleghi di partito, in un’atmosfera rilassata e sorridente.

I Carabinieri in questi giorni hanno raccolto le testimonianze dai familiari, dei presenti e dalla donna che per prima ha trovato il ragazzo a terra, esanime, con delle vistose ferite in testa e sul volto, nella parte posteriore dell’hotel. Stando a quanto riferito alla redazione, sono state esaminate anche le immagini delle telecamere della struttura; la caduta del giovane sarebbe stata attutita da un albero, tanto che sembra che abbia cercato di rialzarsi per poi accasciarsi a terra esanime. Il polso all’arrivo dei soccorsi era debole; la morte è sopraggiunta una volta varcata la soglia dell’ospedale aquilano, prima di entrare in sala tac, a causa di un arresto cardiaco.
La morte di Luca ha destato profonda commozione non solo nella comunità politica nel quale era ben inserito, ma anche sui social. La convention è stata interrotta, e domenica 12 gennaio è stata officiata una messa in suo ricordo. Tantissimi i messaggi di cordoglio che si sono susseguiti in queste ore sul suo profilo, anche da gente che non lo conosceva. Ha scritto la sua amica Alice: “Non ci sono riuscita. Non ce l’ho fatta a proteggerti come ti avevo promesso. Amico, fratello mio”.

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha inviato un messaggio di cordoglio: “In questo momento di grande dolore mi stringo con affetto alla famiglia di Luca Palmegiani, alla comunità di Forza Italia e all’amico Antonio Tajani“. Tajani, leader di Forza Italia e vice presidente del Consiglio, ha ricordato Palmegiani con parole di grande emozione, proponendo di dedicargli una sala nella sede nazionale del partito: “Luca era un bravo ragazzo, destinato all’eternità. Che il Signore lo abbia in gloria”.