Fallimento Eurofin, assolti professionisti aquilani

14 gennaio 2025 | 17:06
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Fallimento Eurofin, assolti professionisti aquilani

Il GUP presso il Tribunale dell’Aquila, Marco Billi, ha dichiarato il non luogo a procedere (e in un caso ha assolto con rito abbreviato), alcuni professionisti aquilani finiti nel mirino di un’indagine legata al fallimento della società Eurofin Spa. Per un solo imputato è stato richiesto il rinvio a giudizio.

Il GUP presso il Tribunale dell’Aquila, il dottor Marco Billi, ha dichiarato il non luogo a procedere – e in un caso ha assolto con rito abbreviato – alcuni professionisti aquilani finiti nel mirino di un’indagine legata al fallimento della società Eurofin Spa. Per un solo imputato è stato richiesto il rinvio a giudizio.

Le indagini preliminari erano state portate avanti dal pm Marco Maria Cellini ed erano a carico di ex rappresentanti ed ex vertici della società Eurofin Spa, specializzata nella concessione di prestiti e mutui alle imprese. A tutti veniva contestato a vario titolo il reato di bancarotta fraudolenta. Si tratta di: Luigi Caresta, Enzo La Civita, Nino Bruno,  Pio Fulvi, Luigi Iazzetta, (che nel frattempo è deceduto), Annamaria Bonanni, Giuliano Calderoni. Di questi Luigi Fabiani, liquidatore della società, è stato rinviato a giudizio.

Gli indagati erano assistiti dagli avvocati: Vincenzo Calderoni, Roberto Madama, Chiara Camponeschi, Enrico Leo (del foro di Roma), Luca Meogrossi, Andrea Arista Balena, Teresa Di Rocco, Graziano Celestini, Erminio Di Timoteo

L’accusa sosteneva che gli ex vertici avrebbero sottratto o distrutto, allo scopo di procurare a se o ad altri, un ingiusto profitto e un danno ai creditori, i libri sociali, il registro dei beni ammortizzabili, i registri Iva acquisti e vendite, i verbali delle assemblee dei soci, quelli del consiglio di amministrazione della società Eurofin. Sempre secondo l’accusa avrebbero aggravavano il dissesto della società, astenendosi dal richiedere la dichiarazione fallimento nonostante la situazione debitoria della società fosse irreversibile dal 2010.

Le motivazioni della sentenza verranno pubblicate entro 90 giorni.