Elezioni Sulmona, Marianna Scoccia prenota due liste e chiede un candidato autorevole

Sulle elezioni di Sulmona parla al Capoluogo Marianna Scoccia: annuncia almeno due liste e chiede che il candidato sindaco sia autorevole
Marianna Scoccia al Capoluogo espone la linea del gruppo di cui è leader assieme al marito Andrea Gerosolimo, in vista delle elezioni comunali a Sulmona, che si svolgeranno in primavera. Il gruppo Gerosolimo – Scoccia presenterà almeno due liste, ma se il Presidente della Regione Marco Marsilio lo chiede potrebbero, emerge tra le righe, essere di più. Identikit del candidato sindaco: sia autorevole e riconosciuto dalla città.
“Sicuramente – dichiara Scoccia – ci sarà la lista di Noi Moderati e di Sulmona al Centro. Poi per il resto siamo a disposizione di Marsilio e dell’intera coalizione”. Di Noi Moderati Marianna Scoccia è capogruppo in Consiglio regionale, mentre “Sulmona al centro” è la sigla che accompagnerà la discesa in campo dei civici, che nel 2021 candidarono Gerosolimo, sconfitto da Gianfranco Di Piero, che è stato sfiduciato il 30 dicembre scorso.
“Per quanto riguarda il candidato sindaco invece credo – prosegue Scoccia – che la città abbia bisogno di una guida autorevole, conosciuta e riconosciuta dalla città, che magari si sia caratterizzata anche per il suo percorso formativo e lavorativo, una personalità che sia capace di assumere la leadership dell’intero territorio. In questo senso tutti i partiti sono già a lavoro e sono fiduciosa che i tempi saranno relativamente brevi. La città ha bisogno di una guida autorevole conosciuta e riconosciuta, per cui al di là della sua appartenenza politica o non, oggi Sulmona ha bisogno di una guida forte”.
Scoccia sottolinea quindi il patto forte che la lega assieme al marito al centrodestra al governo in Regione Abruzzo discende direttamente dal presidente Marsilio. E che, è il sottointeso, le perplessità e le cautele dei partiti che hanno chiesto ai civici di Gerosolimo un contributo “ordinato e misurato”, come si scrisse nel comunicato a valle dell’istituzionalizzazione del tavolo, ovvero la limitazione del numero dei candidati, dovrà sempre passare all’approvazione del presidente, che ha già dimostrato in passato di sapere sparigliare e imporre. Partita aperta, quindi. Lo è ancora di più quella del candidato sindaco: perché se Fratelli d’Italia e Forza Italia già sottotraccia battagliano per assumersene la paternità, Marianna Scoccia mette in guardia: prima dell’appartenenza viene l’autorevolezza e la riconoscibilità a Sulmona, la capacità di essere un riferimento anche al di fuori della città. Hanno le sezioni locali dei partiti esponenti che rispondono a questi requisiti?
Il prossimo tavolo politico del centrodestra di Sulmona si riunirà il 27 gennaio. Sono attesi passi in avanti nel percorso della scelta del candidato a primo cittadino.
