Il Viaggio della Memoria, gli studenti dell’Istituto Amedeo d’Aosta vincono il concorso

28 gennaio 2025 | 15:17
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Il Viaggio della Memoria, gli studenti dell’Istituto Amedeo d’Aosta vincono il concorso

All’Auditorium del Parco la cerimonia di premiazione del premio “Il Viaggio della Memoria”: vincono gli studenti dell’Istituto Amedeo d’Aosta.

Il culto di una memoria corretta, quale esempio per le figure generazoni che porteranno sulle loro spalle il futuro dell’Aquila, una città che, con grande entusiasmo, sta risorgendo dalle macerie del terremoto. Queste le parole del sindaco Pierluigi Biondi, dal palco dell’Auditorium Renzo Piano, in occasione della la cerimonia di premiazione del concorso “Il Viaggio della Memoria”. Vincitrici del concorso gli studenti dell’Istituto Amedeo d’Aosta, con l’elaborato “In viaggio per la memoria”. 

Sono gli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore “Amedeo D’Aosta”, con il docufilm dal titolo “In viaggio per la memoria”, i vincitori della prima edizione del concorso “Il Viaggio della memoria”, promosso dal Comune dell’Aquila per mantenere vivo, soprattutto tra le giovani generazioni, il ricordo della Shoah. Proprio un viaggio nei luoghi in cui si è consumata una delle più grandi tragedie del XX secolo sarà il premio per il progetto su cui si è espressa la giuria, composta dalla dirigente scolastica Antonella Conio, dal professore e presidente dell’Istituto abruzzese per la storia della resistenza e dell’Italia contemporanea, Carlo Fonzi, e dal professore e storico Walter Cavalieri.

“Il Viaggio della Memoria” è il premio istituito dal Comune dell’Aquila in occasione del XXXIII Premio Nazionale “Paolo Borsellino”, rivolto agli studenti delle scuole superiori cittadine e che rientra tra le iniziative per celebrare la Giornata della Memoria, con una cerimonia per ricordare, ispirare e costruire il futuro insieme alle future generazioni. La classe vincitrice riceverà, quindi, un assegno di 5mila euro finalizzato a coprire le spese per un viaggio d’istruzione nei luoghi della Shoah.

concorso viaggio della memoria

“Una città in ricostruzione – ha spiegato Biondi – non può prescindere dall’esercizio di questi esempi e di questi valori. Mi piace il coinvolgimento delle scuole in questo premio. La cosa migliore non è l’assegno che consentirà di fare gite di istruzione, ma la possibilità di regalare dei libri, oggetti che sono diventati sempre meno familiari e sempre meno frequenti nel quotidiano. Quando si è consapevoli della propria identità e del proprio trascorso, si è in grado di accettare le idee degli altri, cambiare eventualmente le proprie, superando i grandi orrori che hanno caratterizzato il Novecento”. 

“Ogni proposta in concorso è di grande valore, denota un forte spirito critico e grande voglia di partecipazione a un progetto molto significativo come quello promosso dal Comune dell’Aquila. Tutti gli studenti e i loro insegnanti hanno svolto un lavoro meritevole”, hanno commentato i componenti della giuria Conio, Fonzi e Cavalieri. Il filmato realizzato dalle ragazze e dai ragazzi del D’Aosta, ben confezionato e di buona qualità, ci restituisce puntualmente il metodo di lavoro adottato e l’importanza, nella trattazione di tematiche così complesse, del lavoro di gruppo e dell’impegno, non solo conoscitivo e ‘scolastico’, degli alunni protagonisti”.
“Libertà, giustizia e cultura della memoria sono valori imprescindibili e che, con il Premio Borsellino, abbiamo l’obiettivo di promuovere e valorizzare, soprattutto tra le giovani generazioni. Essere presenti all’Aquila, oggi, nel giorno in cui si commemora uno degli eventi più tragici della storia dell’umanità, alla presenza di tanti ragazzi e studenti è particolarmente importante”, ha dichiarato Leo Nodari, presidente dell’associazione Società Civile che collabora con il Comune dell’Aquila nell’organizzazione del Premio Nazionale Paolo Borsellino.

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All’evento erano presenti rappresentanti delle istituzioni e gli alunni che hanno presentato i progetti candidati. Si tratta dell’opera d’arte “Die macht macht von uns idioten” dell’Istituto “Domenico Cotugno”, il progetto di ricerca “La pietra di inciampo in memoria di Giulio della Pergola” dell’Istituto “Domenico Cotugno”, il blog interattivo “Anna Frank – Il blog interattivo” dell’Istituto “Andrea Bafile”, il docufilm “Il viaggio della memoria” dell’Istituto “Amedeo d’Aosta”.

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