Scontri tra tifosi, arresti convalidati e obbligo di firma

Convalidati gli arresti per i tre tifosi arrestati per gli scontri al termine di L’Aquila 1927 e Sambenedettese. I tre sono stati rimessi in libertà con obbligo di firma.

Arresti convalidati e obbligo di firma per tre volte a settimana per i tre tifosi dell’Aquila 1927 arrestati nell’ambito delle indagini sugli scontri al termine della partita L’Aquila 1927 e Sambenedettese. I tre dovranno presentarsi all’autorità giudiziaria il lunedì, il giovedì e la domenica. Oggi il rito per direttissima davanti al giudice Tommaso Pistone, con gli avvocati della difesa che hanno chiesto i termini a difesa, con il processo che inizierà il prossimo 5 marzo.
“Alla odierna udienza, previa convalida dell’arresto, – conferma l’avvocato Massimo Costantini al Capoluogo d’Abruzzo- tutti gli imputati sono stati posti in libertà con la sola misura cautelare della presentazione alla PG tre volte a settimana. Quanto al resto, pur nella considerazione della condotta degli imputati, auspichiamo che si eviti di ascrivere responsabilità solo a tre persone, per scontri che hanno visto protagonisti oltre 100 persone in campo, molti dei quali ospiti nei riguardi dei quali nessuna misura è stata adottata”.
I tre, rappresentati – oltre che dall’avvocato Costantini – dagli avvocati Francesco Valentini, Alessandra Spadolini e Federico Cortelli, torneranno davanti allo stesso giudice Pistone il 5 marzo.

Il 49enne, il 34enne e il 27enne erano finiti ai domiciliari a seguito delle indagini sugli scontri. Per lo stesso episodio sono state multate entrambe le società di calcio, con una gara a porte chiuse per L’Aquila 1927.

A uno dei tre tifosi è stato notificato il Daspo, che è in arrivo anche per gli altri due. Sull’accaduto non ci saranno più arresti perché sono scaduti i termini, quindi le altre persone eventualmente individuate come coinvolte negli scontri di domenica saranno indagate e probabilmente raggiunte dal Daspo, di durata fino a 5 anni. Come confermato dal giudice sportivo, ai tafferugli di fine incontro hanno partecipato fino a cento persone delle due tifoserie. Sotto indagine anche l’incursione negli spogliatoi da parte di alcuni tifosi.