Piazza Fontesecco ostaggio di un bagno chimico

Disagi a Piazza Fontesecco, tutta colpa di una recinzione, con all’interno un bagno chimico, lasciata da una ditta
L’Aquila che rinasce fa i conti anche con i disagi legati ai lavori e con la cronica assenza di parcheggi. Per questo, vedere una recinzione da cantiere, con tanto di bagno chimico e illuminazione attiva, mentre i lavori sono fermi da almeno tre mesi, suscita indignazione. “Non ci sono posti auto né spazio di manovra, ma c’è un bagno inutilizzato lasciato per strada, mentre la ditta non si vede da mesi. È vergognoso”.
Da Piazza Fontesecco arriva la segnalazione di alcuni residenti che lamentano la situazione venutasi a creare da qualche mese, da quando cioè si sono fermati i lavori nell’area, eppure tutto è rimasto com’era. O meglio, a far discutere è l’ampia recinzione da cantiere installata al margine della strada, con il bagno chimico al suo interno.“Una situazione che crea disagio perché ingombra la viabilità – ostacolando le manovre della navetta che passa quotidianamente – e che ruba posti auto preziosi, in una città che soffre di una cronica carenza di parcheggi e attualmente aggravata da numerosi cantieri, semafori e lavori per i sottoservizi. Per non parlare del fatto che sia stato lasciato il bagno in questo modo, quando sono 3 0 4 mesi che i lavori sono completamente fermi”, lamenta un residente alla nostra redazione. “Vorrei sapere per quanto tempo ancora dovremo sopportare questa situazione vergognosa”, conclude.
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