Luca Tirabassi, Sulmona con il centrodestra può tornare baricentro

31 gennaio 2025 | 19:00
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Luca Tirabassi, Sulmona con il centrodestra può tornare baricentro

Luca Tirabassi candidato sindaco a Sulmona verrà presentato il 7 febbraio con il presidente della Regione Marsilio. Nell’intervista del Capoluogo sgombra il campo dalle polemiche e detta le priorità

Luca Tirabassi, candidato sindaco del centrodestra a Sulmona, parla al Capoluogo. Verrà presentato alla città venerdì 7 febbraio alle ore 16, alla presenza del Presidente della Regione Marco Marsilio, di parlamentari di centrodestra tra cui Guido Liris, dei vertici regionali e locali dei partiti.

Conferma che proprio Marsilio e Liris sono stati “motori” della sua scelta, e ridimensiona le voci critiche che si sono registrate al tavolo, tra cui quelle dell’Udc e del circolo cittadino di Forza Italia: “Al tavolo del centrodestra e dei civici che fanno riferimento ad Andrea Gerosolimo si era deciso per quanto mi è stato riferito di presentare dei nomi, e dal senatore Guido Liris mi è stato chiesto se potesse essere fatto il mio nome. Mi risulta che la mia scelta sia stata condivisa e sostenuta dal presidente Marsilio.Fatto il mio nome si è registrata una convergenza con qualche sottolineatura e precisazione solo sulle dinamiche che hanno portato all’indicazione, e non sulla mia persona. Auspico ora che la campagna elettorale possa svolgersi all’insegna di un confronto serrato sulle idee ma con rispetto, garbo ed educazione”.

Precisa che i dettagli del programma saranno messi a punto dalle forze politiche e civiche che fanno parte della coalizione che lo sostiene, ma indica subito alcune priorità: “Il tribunale sarà uno dei temi da monitorare ma ce ne sono altri come la tutela dei livelli occupazionali, penso alla Magneti Marelli, poi il Cogesa, la sistemazione delle strade. C’è la questione delle scuole, del decoro urbano. Sulmona è una città meravigliosa ma è necessario che si apprestino delle soluzioni che far sì che lo rimanga e ci sia un miglioramento, c’è da incrementare lo sviluppo del turismo. I temi da affrontare sono temi e gravosi, nessuno pensa di avere la bacchetta magica ma il bene di Sulmona deve essere sopra ogni altra cosa, confido che possiamo affrontare i temi in maniera efficace e decidere in temi ragionevolmente rapidi. Nel dettaglio il programma verrà stilato con tutte le componenti della coalizione che mi sostiene, ringrazio gli esponenti comunali, provinciali e regionali e ringrazio il presidente Marsilio, per la convergenza sulla mia persona”.

Luca Tirabassi, presidente dell’Ordine degli avvocati locale che si è distinto per la battaglia per la sopravvivenza del Tribunale sulmonese, sottolinea che “c’è la convinzione di potere dare un contributo importante e che la coalizione voglia intraprendere serio e che conduca una consiliatura di cinque anni, Sulmona non può permettersi ulteriori tentennamenti. All’interno della coalizione c’è la massima condivisione sulla mia candidatura, questo mi fa stare sereno pur nella consapevolezza delle difficoltà che è precondizione per riuscire a risolvere i problemi. Come presidente dell’Ordine degli avvocati in questi sei anni ho portato avanti una battaglia tenace che mi ha consentito di essere apprezzato: all’interno del coordinamento proficuamente creato qualche anno fa con i sindaci e gli altri territori, ho praticato un’attività politica nel senso più nobile del termine, ho difeso gli interessi del mio territorio veicolando ragioni che hanno fondamento generale e che possono essere estese anche ad altri ambiti, ovvero il principio che le prestazioni essenziali vanno erogate quanto più vicine ai cittadini. Vale naturalmente anche per quelli delle aree interne che pagano le tasse come coloro che nascono in realtà più ricche. Coltivo la speranza che i miei figli e i figli di coloro che vivono questa città possano decidere se vivere qui o fuori, e non si trovino invece nella necessità di doverlo fare a causa delle condizioni di sviluppo svantaggiate. Dobbiamo fare in modo che presidi essenziali come le scuole, l’ospedale, e altri, rimangano sul territorio. In questo senso avere una filiera con Regione e governo nazionale è precondizione di fare bene, per fare in modo che Sulmona torni ad avere un ruolo baricentrale nel centro Abruzzo che in questi anni ha smarrito”.

Non sono in vista dimissioni da presidente dell’Ordine degli avvocati locale, dice Luca Tirabassi: “La legge non le impone e il mio Consiglio non mi ha chiesto di darle. Non lo farò per senso di responsabilità. Sarebbe incauto e presuntuoso farlo ora, al momento sarei propenso a non rassegnare le dimissioni se non quando dovessi essere eletto sindaco. Ai miei colleghi interessa che si continui a salvaguardare il tribunale di Sulmona”. Al riguardo sottolinea: “Il coordinamento di sindaci e Ordini degli avvocati (comprende anche i rappresentanti di Avezzano, Vasto e Lanciano, ndr) non ha mai chiesto le proroghe, solo le salvaguardia definitiva. Nel momento in cui in passato il governo non si è reso disponibile a una salvaguardia abbiamo ottenuto il massimo che si potesse ottenere, ovvero le proroghe”.

Sulmona acquedotto