Addio ad Andrea Prospero, a Lanciano l’ultimo saluto allo studente morto a Perugia

3 febbraio 2025 | 16:05
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Addio ad Andrea Prospero, a Lanciano l’ultimo saluto allo studente morto a Perugia

Una lunga folla sta partecipando a Lanciano alla camera ardente per l’ultimo saluto ad Andrea Prospero, lo studente abruzzese trovato morto a Perugia. Proseguono le indagini per capire le cause del decesso.

Una lunga e commossa fila all’interno del cimitero di Lanciano, per salutare il giovane Andrea Prospero e stringersi al dolore dei familiari. Domani, martedì 4 febbraio, alle 15.30 in Cattedrale saranno celebrati i funerali.

Restano ancora tanti dubbi sulla scomparsa del giovane Andrea Prospero, il 19enne lancianese trovato morto a Perugia dove si era trasferito per frequentare la facoltà di Informatica, all’interno di un monolocale nel centro storico del capoluogo umbro che aveva affittato da qualche giorno. Dopo l’autopsia la salma è rientrata in Abruzzo e Lanciano si è stretta al padre Michele, alla mamma Teresa, alla sorella gemella Anna – che vive a Perugia – e al fratello Matteo. Commosso il cordoglio del sindaco Filippo Paolini: “Oggi è il giorno del cordoglio. Siamo vicini ai genitori di Andrea, devastati da un dolore sconvolgente per la perdita di un figlio di appena 19 anni”.

Morte di Andrea Prospero, trovata carta di credito intestata a un altro uomo

Il corpo di Andrea Prospero è stato rinvenuto mercoledì 29 gennaio dopo che aveva fatto perdere le sue tracce il 24. Le immagini delle telecamere dello studentato dove alloggiava lo hanno ripreso mentre usciva a metà mattina. Si è riusciti a risalire al monolocale perchè l’agenzia di Milano che lo aveva affittato non aveva ricevuto gli ultimi pagamenti e, da un controllo con i documenti, si era risaliti al’identità, collegando il nome con lo studente di cui non si avevano notizie da giorni. Accanto al corpo, in avanzato stato di decomposizione e in una posizione insolita (accasciato sul computer), sono stati rinvenuti alcuni blister di benzodiazepine. Dalle prime risultanze dell’autopsia che il medico legale Sergio Scalise ha eseguito è emerso che il decesso sarebbe avvenuto il giorno della scomparsa. Sul corpo non sono stati rinvenuti segni di violenza o lesioni. Saranno quindi gli esami tossicologici a dire se, come si sospetta, il ragazzo possa aver assunto i farmaci, di cui sono state rinvenute le confezioni nella camera presa in affitto all’inizio di gennaio, e se sia stato, eventualmente, un eccessivo dosaggio a creare il malore. Da chiarire anche la provenienza del denaro e le ragioni che hanno portato Andrea ad affittare una stanza a poca distanza dallo studentato.

Molti interrogativi saranno risolti soltanto con l’analisi dei tabulati telefonici dei quattro cellulari e del computer trovati accanto al cadavere – dispositivi che la polizia postale analizzerà nei prossimi dieci giorni – e delle tre carte di credito, l’ultima delle quali scoperta dalla sorella Anna e consegnata alla polizia. Nel bagno del monolocale è stata trovata una carta di credito intestata ad una persona che non è detto fosse insieme ad Andrea, ma che sarà ascoltata a breve. Come riporta Il Messaggero, sembra che il 19enne avesse più di 2 mila euro sulla sua carta prepagata, oltre a diverse centinaia di euro sull’altra carta, al punto da prorogare l’affitto dell’appartamento per altri 15 giorni, al costo di mille euro. La famiglia spera di avere presto maggiori dettagli attraverso gli avvocati Carlo Pacelli e Francesco Mangano, nominati per seguire lo sviluppo delle indagini avviate dalla Procura di Perugia.

Andrea Prospero trovato senza vita,