Elezioni Sulmona, Di Masci con il centrodestra è già un caso

Elezioni Sulmona, grana nel centrodestra: Quaglieri sponsorizza la lista Di Masci e in coalizione si alzano le voci di protesta.

Elezioni Sulmona, la lista di Bruno Di Masci pronta a scendere in campo con Luca Tirabassi candidato sindaco causa un’altra spaccatura nel centrodestra. Dietro Di Masci ci sarebbe infatti l’assessore regionale al Bilancio Mario Quaglieri, che non è gradito a tutti.
Rientrate nel centrodestra di Sulmona, grazie all’intervento dei vertici provinciali e regionali, le proteste di Forza Italia per le modalità di scelta di Tirabassi (ma qualche mugugno in coalizione resta), ora scoppia il “caso Bruno Di Masci”.
L’ex sindaco Di Masci è pronto a schierare una sua lista in appoggio alla coalizione formata dal centrodestra e dal gruppo di Andrea Gerosolimo e Marianna Scoccia (che comprende Noi Moderati), ma si è già formato un fronte contrario. Sono contro Di Masci il gruppo Scoccia – Gerosolimo, la Lega e una parte di Forza Italia. Si stanno affilando i coltelli per il confronto: la coalizione si riunirà per discuterne giovedì prossimo, 6 febbraio. Il fatto è che alla lista Di Masci starebbe dando un contributo fattivo l’assessore regionale al Bilancio di Fratelli d’Italia, Mario Quaglieri. Si sono perciò rizzate le antenne di tanti, a cominciare da quello del capogruppo meloniano in Regione, Massimo Verrecchia. Sulmona rischia quindi di diventare un altro campo di battaglia dello scontro tra Quaglieri e Verrecchia, che da tempo va in scena sia in Consiglio regionale che nel Comune di Avezzano: qui l’assessore preme per sostenere la ricandidatura del sindaco Gianni Di Pangrazio alle prossime elezioni comunali, mentre Verrecchia vuole un progetto e un nome alternativi.
C’è da preoccupazione ai piani alti del centrodestra per questo ulteriore sommovimento, che rischia di incentivare una confluenza degli scontenti nelle fila del terzo polo sulmonese, che si sta preparando a scendere in campo a suon di riunioni. Il regista è Nicola Di Ianni, figlio di Enea, che è stato vicesindaco. Si sarebbe preferito concentrarsi sulla costruzione delle liste (si punta a metterne in campo un numero consistente), ma ora c’è un altro nodo da sciogliere, il “caso Di Masci”. Confermata intanto la data di presentazione di Tirabassi: sarà venerdì 7 febbraio, con il Presidente della Regione Marco Marsilio. C’è pure chi non ha gradito il silenzio del candidato sindaco di fronte ai malumori di parte della coalizione. Non avrebbe guastato, dice qualcuno tra i critici, una telefonata come segno di attenzione per contribuire a riportare motivazione tra gli scontenti della modalità di scelta della sua candidatura.