Elezioni Sulmona, il candidato sindaco del centrosinistra è ancora un rebus

Elezioni Sulmona, la coalizione di centrosinistra si riunisce oggi 4 febbraio ma non si discuterà del nome del candidato sindaco, sul quale l’accordo appare ancora lontano.

Sul tavolo oggi ci sarà la definizione del programma. Una riunione chiave per la scelta del candidato che rappresenterà alle elezioni comunali di primavera la coalizione formata da Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Italia Viva, Sbic e lista Intesa ci sarà venerdì, 7 febbraio, ma è tutt’altro che scontato che sia risolutiva. Parteciperanno due rappresentanti di ciascuna lista, che sono stati invitati a mettere sul tavolo ipotesi di nomi, segno che la discussione si trova a uno stadio pressoché preliminare.

Una base di partenza tuttavia, c’è, e sono le indicazioni già circolate nei giorni scorsi: il Pd propone Carlo Alicandri Ciufelli, già assessore alla Cultura della Giunta Di Piero, amministrazione caduta il 30 dicembre scorso a causa delle dimissioni di gran parte dei consiglieri comunali. Il Movimento Cinque Stelle punta convinto sul giovane Riccardo Verrocchi.

Il fatto è che i due nomi non sono invisi agli altri componenti del tavolo, ma allo stesso tempo “non scaldano” in modo particolare. Se Italia Viva, che sta sondando la disponibilità di altri possibili candidati, sarebbe tra i due “papabili” più propensa a sposare l’esperienza di Ciufelli, Sbic è disposta a vedere nella giovane età (ha circa quarant’anni) e nell’attivismo di Verrocchi ingredienti giusti, ed esita di fronte alle 74 primavere di Ciufelli. La sensazione è che una via d’uscita potrebbe arrivare da un terzo nome, che al momento all’orizzonte non si vede. Argomento a cui sono sensibili alcuni componenti del tavolo è la necessità di valorizzare la continuità con l’amministrazione Di Piero. Il centrodestra ha già ufficializzato Luca Tirabassi, presidente dell’Ordine degli avvocati locale, a candidato sindaco.